Aiutiamolo!

Oggi non sono qui per scrivere le solite cagate, ma per lanciare un appello importante.Spesso mi lascio distrarre dai miei piccoli problemi personali e mi dimentico di ciò che succede di grave nel mondo.Come me, moltissimi altri italiani, che perdono un sacco di tempo a recriminare su cose di poco conto, come la crisi, la disoccupazione che aumenta, la cassa integrazione, la fatica di arrivare a fine mese, il rischio che il nostro Paese faccia la fine della Grecia e così via.Bazzecole per gente egosita che non vede al di là del proprio naso e che non si rende conto che esistono situazioni molto più tragiche al di fuori delle mura domestiche.Per fortuna, i giornalisti italiani non sono così ottusi e ci schiaffano davanti agli occhi ciò che noi altrimenti non vedremmo neppure.Grazie a loro sono venuta a conoscenza di una situazione tragica e non posso più fare finta di niente.Perciò desidero lanciare una raccolta di fondi per aiutare questo povero e sfortunato bambino e potergli ricomprare ciò che gli spetta di diritto e gli è stato ingiustamente tolto.Sono più che sicura che il vostro enorme buon cuore vi costringerà ad aderire a questa campagna di solidarietà, ma, se così non fosse, spero almeno vorrete unirvi a me per inviare alla disperata signora Briatore un sentito e profondo vaffanculo.Con il cuore, ovviamente.