Satine Rouge

Shakespeare? Un dilettante


The Torture(Tragedia in atto unico)Personaggi:La VittimaLa TorturatriceInterpreti:Satine nel ruolo della VittimaL'insegnante di pattinaggio di Satine nel ruolo della TorturatriceScena IInterno di una microscopica pseudo-palestra situata in un Palazzo del Ghiaccio somewhere around Milano.La Vittima è stesa a terra supina su un pavimento di dubbia pulizia (nemmeno troppo dubbia, proprio inesistente). Tiene una gamba piegata appoggiata al pavimento e l'altra, tesa, sollevata in aria. La Torturatrice si appoggia alla gamba tesa della Vittima e la spinge, mantenendola tesa, in direzione del naso della Vittima stessa.Torturatrice: Avresti mai pensato di poter vedere il tuo piede così da vicino?Vittima: In effetti no, però non è che ne sentissi proprio la necessità, vivevo bene anche prima.Scena IIStessa location della prima.La Vittima è sempre supina, ma ora ha entrambe le gambe sollevate da terra e tese. Le tiene aperte a mo' di forbice. La Torturatrice si appoggia di peso all'interno coscia cercando di aprire la forbice più di quanto sia consentito dalla struttura fisica della stessa.V: (urla indistinte di dolore atroce)T: Su, lo faccio per rendere felice il tuo fidanzato, no?V: (intercalando le parole alle urla assurde di cui sopra) Ma guarda che il mio fidanzato è già felice così. Se vuoi, ti faccio anche telefonare da lui per conferma.Scena IIILa Vittima sta uscendo dal palazzo del ghiaccio, smoccolando in uzbeko ed aramaico al contrario e maledicendo il giorno di quattro anni prima in cui decise di dedicarsi al pattinaggio su ghiaccio anziché alle freccette.Sipario.FinePostilla: Chissà se la vita imita il teatro o il teatro imita la vita.Non saprei dare una risposta, l'unica cosa che so è che, per qualche strano motivo, questa mattina le articolazioni delle mie anche gridano vendetta al creatore.