satirodelfaggio

ABBEY ROAD


..............................................................................................................................................IL BRUCONon so se esistaun qualche respiro dopo la morte.Nessun uomo può escluderloné affermarlo.Imponderati spazidi trasparenti tempisottesio sorreggenti...Dimensioni di suonidi sideraliatomi...Esperienze paralleleobliqueall’umanao sovrapposte...Differenti palpitid’ariosa essenzao terrenao subacqueao d’elementi che noi neppuredi sognar sogniamo...Impensati stadidi coscienze individualio plurime...Conoscenzeche sconfinano ogni scienzasommergendoladi lavasolidae perduranoin qualche sovralogico modoin qualche sovralogico mondoo nel nostrosfarfavillandoin sporadi diasporacosmicao in riflessodi pozzaal pressatoasfalto...Ovali tattid’onde l’attuale vitadisappare virtuale ombradi luceormai invisibilee spettrale...Ove i vivi sono i morti...E senza ricordidell’alienaesistenzaestinta.(O noi umani siamo forse i mortidi un’anteriore, eterea esistenzadai troppo onusti, torvi torti per meritarci una migliore essenza)...So però che un brucofin tanto che è brucopensa a fare il brucoe basta!Né più mai immagina di divenir farfalla.Né celesti ali sogna.Così io mi comporto da bruco.In questo mondo vivo.Questo mondo io respiro.E me lo voglio godere tutto!Senza tralasciarealcunasfumaturapiù bizzarra...Il resto non esiste.Quando la mortesarà nata...La realtàsarà automatica.Inutile preoccuparsenestraripandolaalla vitaciecamente.(Leonardo Negri; da Erbosamente)..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................IL RUSCELLETTOScoppiettiod’acqua leggiero.Di paradisiacitimpanisoavedisciogliersi.Cristallino scorreredi celestipascolimistici.Scrosciantiali d’angeli.Calpestiisottilidi lunari ghiaccidi petali.Ragnatela fluvidache vivi raggi di soledocilmentecatturalevissima.Ed ombrosi bagliori.Argentinamente auriniriflessidi nivale pacedi ricamidi luce.Tenui tocchidi occhi di fate.Tesorieterei.Gemme preziose e incoltemobilmenteincastonatenell’azzurroaleggianteche si rincorrono,che brulicantisussurrano.Oltreimmensoil silenziolontanosoltantomen fondoil brusiodi fondo.Brusio su brusio.(Null’altroinquinamento)...Come copertadi setadi bandierasfarfallanteal gonfioventotrasparentedi diamante.Che frizzantelo scoppiettiosorgivocon tenerezzadi brezza cingelibero(Leonardo Negri; da Erbosamente)..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................MUSICA!(per scaricare gratis i demo delle mie composizioni musicali clicca sui titoli)SANTA CROCEWATCHING STARSLIVING STARSMIREDOLA(Composizione; Arrangiamento; Esecuzione di Leonardo Negri)...............................................................................................................................................
I was the TylacinBut now i'm Leo...............................................................................................................................................CINEMApalpebre pesantisono così stancoma non ho voglia di dormirevoglio restare a sognare ancora un pocoed immergermiin muteimmaginisubacqueed’un bianco e nero ondivagosenza temponé musicaallo scrosciaredella pellicolache scorreai polpastrelli del cuoreincavoinfiniti piani-sequenzadi paesaggi astrattid’una trasparenzache annulla il tempoentro spazidi fuori campoimmaginatioltre l’evaporatoscarnoschermomentre gl’occhi carezzano le immaginiche si appannanos’addipananoe sfuocanosfocianoe sfarfallanosi dilatanopiane sequenzesenza più palpebreal gravido sonnoproiezionioniricheche trascorronoche si rincorrono infinitelunariombre e lucicrateridi graffitisulla pellicolaove davvero più non serve dormireipnoticipaesaggiche avanzanosubacqueiin dietro nel tempoad un futurovicinoed eternocatturando l’animaentro luminosolo schermooltre il mondofuori dal corposconfinatamente piattostraripanteed il brusio che fluisce lentoma neancheperché ormai la stessa velocitàè annullatae la gravitànello spaziosubacqueolunarepre-meilesianodi paesaggiche aleggianoegualiquindi diversie naviganoterreni paesaggilunarifra crateri di righedi rughesulla pellicoladell’animaallo schermoesistenziale(Leonardo Negri; da Erbosamente)...............................................................................................................................................
Saturnia del Pero (Pyri; 130-160 mm); è il più grande lepidottero europeo
Cyaniris Semiargus (25-30 mm)
Spialia Sertorius (22-24 mm); rara farfalla di montagna...............................................................................................................................................
Con questo blog ho deciso di offrire gratuitamente a tutti la mia Arte! Questo non è uno sterile concorso...Oltre gli aguzzi spazi di libero...Se la mia opera ti piace VOTALA! Le consentirai così, dandole maggior visibilità possibile, come spontaneo polline, di ESPANDERSI all'etereLIBERA!GRAZIE!Ed..................................................................................................................................................IL CAPPELLANO MATTO MI HA DETTOCHE GIOVEDÌ 6 AGOSTOSARÀ IL MIO NON-NON COMPLEANNO!UN BUON COMPLEANNO A ME! A ME!(Sempre che riesca a superare queste due notti)...Hi! Hi!COME REGALO VI OFFRO TUTTI I MIEI BLOG AMICI!OGNIUNO DEI QUALI RAPPRESENTA UNA PREZIOSA GEMMA DA OSSERVARE ESTATICAMENTE (e pure esteticamente)....VI INVITO A FREQUENTARVI RECIPROCAMENTE TUTTI!!!DEPOSITANDOVI ALMO POLLINE DI COMMENTI!BASTA "TIRARSELA": OK?SIAMO QUI PER INTERAGIRE!FERTILMENTE!PER ACCRESCENDO ACCRESCERCI!KAIRE!*_^ Leo