saturno contro me

d.


Un parcheggio su una strada affollata solo di giornoUn parcheggio insignificante, solo macchine lasciate lì Un posto dove far firmare dei documenti stasera Ma l’inverno scorso, per me, non era un luogo qualunqueEra uno dei posti in cui ci incontravamo Non sono più adolescente, ma quei mesi mi hanno fatta tornare indietro nel tempoOre in macchina, i vetri appannati, l’arrivare a casa quasi in punta di piedi perché era tardiLe giornate a studiare tutti insieme, un’esame che sembrava un macignoSe l’università è stata dura, quello è stato come preparare tutte le prove in una sola voltaE noi ci trovavamo, tutti e quattro,quattro amici che andavano nella stessa direzioneIn mezzo a mari di libri, di carta, di paroleE mi alzavo e andavo a prendere un caffè e… tu dietroCon gli altri che non sospettavano nullaMentre tu, appena fuori dalla loro vista, mi spingevi da una parte e mi baciaviMentre tu, allungavi le mani sotto il tavoloMentre tu, anche i giorni dello scritto riuscivi da lontano a fissarmi e leccarti le labbra Mentre io, mi convincevo che eri la persona giustaMentre io, che volevo solo scappare, speravo tu fossi, come dice Lei, il mio treno facileMentre io, che mi lascio rapire dall’impeto, scambiavo passione per amoreLa mia testa era completamente persaAscoltavo in silenzio tu che mi dicevi andiamo ad abitare nella casa dei tuoi……mi sposeresti?Ho imparato bene che quello che dice un uomo a letto non è realistico…Sono stata incosciente come non maiNon mi rendevo minimamente conto di che guaio potevi essereE la Ragione è venuta da teDalla tua codardia che ti ha spinto a rimanere con la ragazza che aveviTu che ripetevi… una donna che soffre è una donna che affonda e rischia di trascinarti giù…È stata una delle mie fortuneChe tu abbia deciso per entrambi Poi …la soddisfazione di vederti tornare indietroDi chiedermi scusaDi dirmi che con lei volevi chiudereDi sentirti di nuovo addossoMa con una testa diversaCon la consapevolezza che per uno come te non c’è posto nella mia vita, tranne che nel mio lettoLei, saggia come sempre, lo aveva previstoPerché Lei è la fortuna più grande che io abbia incontrato-sc-