Creato da bunciuk il 10/05/2006
politica e nonviolenza

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Ultime visite al Blog

zigrusssenzanalira0main10skeptikos44bunciukjulia974ginevra1154wo_landDONNE_ATTENTE
 

Ultimi commenti

Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 21:32
 
Auguri di un felice, sereno e splendido Natale dal blog...
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 23:40
 
Salve a tutti, Napoli Romantica, continua anche in...
Inviato da: Anonimo
il 27/07/2007 alle 23:08
 
mir=pace in russo. bello :) un saluto, RiGiTaN's
Inviato da: rigitans
il 24/06/2006 alle 16:32
 
Apprezzo l'impegno e il desiderio di esprimerti, così, come...
Inviato da: psicologiaforense
il 13/05/2006 alle 01:28
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Primo messaggioBuon Natale »

Post n°2 pubblicato il 13 Maggio 2006 da bunciuk
la piccola immagine che trovate sul sito è lo striscione simbolo del Mir. Io avrei voluto che l'immagine fosse + grande ma mi par di capire che non è possibile (o io non sono riuscito a ottenerla)
Il Mir è un piccolo movimento (circa 150 iscritti) ma con una storia non da poco.
Lo so che esitono altre "cose" cose che hanno questo nome.
Non so i più giovani, ma quelli della mia età si ricorderanno che esisteva un Mir in Cile (Movimiento de Izquierda Revolucionaria) ai tempi di Allende: si trattava di un partito rivoluzionario, alla sinistra dello schieramento che sosteneva Allende, simpatizzante per Castro: un movimento che si batteva per la giustizia sociale, ma tutt'altro che nonviolento; in Italia mi pare ci sia una casa editrice (legata al Manifesto forse), poi in russo e nelle lingue slave mir vuol dire pace, e dunque ci sono diverse associazioni legate a questo nome.
Comunque il Mir italiano è un'altra cosa: innanzitutto è + vecchio di tutti questi, essendo nato nel 1952, come filiazione di un'altra organizzazione, meglio conosciuta col nome inglese IFOR (International Fellowship of Reconciliation), la quale a sua volta ha una storia ancor + antica e gloriosa



Nel 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale, dopo aver partecipato a un convegno ecumenico a Colonia, l'inglese Henry Hodgkin e il tedesco F. Siegmund Schultze promettono di non partecipare mai ad una guerra. Alla fine dello stesso anno, a Cambridge, 130 persone danno vita al Movimento; molti di essi dichiarandosi obiettori di coscienza vengono messi in prigione.

Nel 1919 il Movimento diventa internazionale e si configura come una federazione di gruppi i cui membri operano per la giustizia e la pace, rifiutano l'uso della violenza nonchè la preparazione e la partecipazione alla guerra sotto qualsiasi forma. Si definisce movimento a base spirituale, composto da uomini e donne impegnati nella nonviolenza attiva come stile di vita e mezzo di cambiamento personale sociale e politico.

Negli anni ‘30 entra in contatto con Gandhi e sviluppa metodi di nonviolenza attiva per la risoluzione dei conflitti nella ricerca della verita' e nel rispetto dell'avversario.
Numerosi sono gli episodi di resistenza nonviolenta da parte di membri del MIR durante la seconda guerra mondiale con anche tributo di sangue

Dopo la seconda guerra mondiale il MIR, grazie anche all'opera instancabile di Jean e Hildegard Goss-Mayr, cerca vie alternative e nonviolente per conseguire la giustizia e la riconciliazione tra tutti i popoli.
In America Latina è presente con don Helder Camara e Adolfo Perez Esquivel; negli Stati Uniti con Martin Luther King e Dorothy Day; in Vietman collabora alla resistenza nonviolenta con i monaci buddhisti; in Sudafrica è presente con Albert Luthuli; in Irlanda con Mairead Corrigan. E inoltre in Medio Oriente, Zaire e Africa Sub-sahariana, Filippine, India Bangladesh, Madagascar e, dopo il 1989, anche in molti paesi dell'Europa Orientale.

Oggi il Movimento, presente in più di 50 paesi, è Organismo Non Governativo (ONG) e ha uno stato consultivo permanente presso le Nazioni Unite (ECOSOC) nelle sedi di New York, Ginevra e Vienna.



La sezione italiana del M.I.R. nasce nel 1952 per iniziativa di Tullio Vinay e Carlo Lupo (valdesi), Ruth e Mario Tassoni (quaccheri).
Si impegna sin dall’inizio per la diffusione della teoria e della prassi della nonviolenza e presto raccoglie adesioni anche tra i cattolici.
Dagli anni '60 è attivo a livello nazionale per un ecumenismo di base e per approfondire i fondamenti religiosi della nonviolenza

Ha sostenuto i primi obiettori al servizio militare e si è impegnato per il riconoscimento giuridico dell'obiezione di coscienza. Ha accolto centinaia di giovani obiettori in servizio civile in programmi di formazione alla pace e alla nonviolenza attiva.
Oggi, decaduto il servizio di leva obbligatorio, è Ente accreditato per lo svolgimento del Servizio Civile Volontario.
E’ stato promotore in Italia della Campagna di Obiezione di coscienza alle spese Militari (OSM) e si adopera per il riconoscimento della Difesa Popolare Nonviolenta (DPN) in alternativa alla difesa armata.
Ha partecipato alla lotta contro le centrali nucleari

Da diversi anni il MIR è impegnato nell’educazione alla pace realizzando, in collaborazione con le istituzioni locali e regionali, incontri e convegni di formazione e di informazione sulla pace, la nonviolenza, un diverso modello di sviluppo.

Dal 2001 promuove le iniziative del Decennio internazionale per l'educazione alla nonviolenza ed alla pace per i bambini del mondo.
Ogni anno il MIR organizza numerosi campi estivi di formazione alla nonviolenza , lavoro manuale e condivisione.
Attualmente sostiene molteplici iniziative internazionali per una soluzione nonviolenta dei conflitti armati in varie parti del mondo,in particolare in Kossovo, Africa, Colombia, Palestina/Israele
 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
rigitans
rigitans il 24/06/06 alle 16:32 via WEB
mir=pace in russo. bello :) un saluto, RiGiTaN's
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963