FRAMMENTI DI ME

LA SENSIBILITA '....


   
 Spesso lungo il cammino della mia vita ho rinvenuto nelle persone con cui ho avuto a che fare (per un motivo o per un altro, lavoro o vita privata...) una cosa che non tutti riescono a percepire e a comprendere e di conseguenza nemmeno a rapportarcisi....mi riferisco alla sensibilità, una cosa che non si compra e tantomeno si vende, è quel qualcosa che certe persone si portano dentro come fosse un'impronta, come se fosse un segno di riconoscimento o forse in taluni casi come fosse una cicatrice lasciata dal tempo....è qualcosa, la sensibilità, che non è detto che ci si nasca ma che invece compare all'improvviso quando inizi a capire che dalla vita ogni generosità non ti è dovuta, che ogni sorriso può essere una conquista o quando una ferita ti ha tagliato il cuore...forse la sensibilità la possiamo trovare all'angolo della strada, negli occhi di chi ha sofferto ma è diventato forte mantenendo un cuore dolce e per tanti è diventato come un marchio di fabbrica...Sicuramente per le persone sensibili non è affatto semplice adattarsi a questo mondo sempre più occupato da cinici calcolatori dove c'è chi riesce a programmare tutto...dalle giornate, al sesso, ai sentimenti....mentre invece queste persone vivono di precarietà e inquietudini, sogni e ideali....e per non morire dentro si affidano alle note di una canzone, ai versi di una poesia....Sono spiccatamente individualiste, fragili, spesso incapaci persino di chiedere aiuto, costrette a inventarsi delle armature per difendersi...e tutto questo lo so potrei dire con assoluta certezza perchè prima esisteva un roberto estremamente sensibile, che adesso è nascosto da qualche parte dentro di me ma e a volte torna a farsi vivo.....e allora quel sono diventerebbe un "siamo"..