Scappo in Campagna

La situazione è questa


Se vi piace COSI! ... cambiate blog adesso!Se NON vi piace occorre organizzarci localmente L'alternativa c'é ma occorre che si ricominci ad avere fiducia nelle persone in carne ed ossa che incrociamo senza conoscere proprio nei dintorni di casa nostra.Le vie di fuga da siffatto sistema passano per la riattivazione delle relazioni sul territorio localeC'é tutta una filosofia di comunicazione che inevitabilmente ha prodotto sfiducia, sospetto e demotivazione alla costituzione di raggruppamenti e scambi fra privati (ovvero consumatori)La garanzia di genuinità del marchio é una bufala colossale imbastita ad arte dal marketing delle multinazionali.Il potere di acquisto é in calo costante, se non uniamo le forze saremo presto costretti a nutrirci di cibo artificiale industriale a basso costo di produzione ma ad alto costo in salute (persa) per noi.Tutta l'industria dipende dalle fonti fossili non rinnovabili che ci costano sempre di più.Il territorio viene via via eroso dalle cementificazioni e i terreni ci costeranno sempre di più.Tuttavia chi ha la terra ha la ricchezza! Se é disposto a lavorarla...Certo la terra é bassa! Però se io strappo un'erbaccia oggi, tu potresti farlo domani e noi organizzati a turno di fatica ne facciamo poca, di tempo ce ne rimane e la terra, insieme, ce la possiamo ancora comprare. Tanto da soli non si fa niente, inutile sognare un cascinale in campagna isolati con la propria famiglia, sarebbe un fallimento certo! Andrebbe tutto in malora!E poi cosa c'é di più bello del condividere con i propri compagni di viaggio la riuscita di un progetto?