il tempo passato

Come allora....ancora


 Sei l’amica del silenzio, del vuoto condiviso, del piccolo raggio di luce che si insinua nelle fessure degli occhi. Sei li...che ascolti la mia anima vuota, e sorridi tacita. Guardi le bizzarrie dei miei pensieri, che giocano con il dolore, la tristezza, e la delusione, ma è sufficiente una goccia del tuo sorriso dipinto nella mia mente per far tacere una cacofonia di dolore vivo. Sei il balsamo di un’anima ferita che ha gridato, muta, aiuto: aiuto per le delusioni roventiche le strappano lacrime amare, per l’asprezza di parole che si annidano negli angoli della memoria confondendosi con passato e presente.Aiuto per aver visto con sguardo perso quanto sia effimera e volubile l’anima umana che rapida ed ingorda risucchia nelle sue fauci chi con troppa ingenuità dona. Ma tu amica del silenzio mi raccogli tra le tue mani raccogli i miei sguardi incerti su un domani spento e staticospalancando le porte della tua anima e dando riposo alle mie emozioni sfinite e consumate. Ti ascolto amica del silenzio ascolto la tua carezza piena di vocali e consonanti giungere dentro di me e lascio le pene alle mie spalle. In silenzio, perchè così è… amica.