scardanelli

Io - na


 
Io - naE il Pesce mi vomitò sulla tiepidaspiaggia, dove tutto parla e nulladice, giammai sazi di tanto fango.Stolta regina di questa città chenon lavi via la miseria delle storiee l’aria marcia di vendetta.Di te non mi fido e delle ombre  che si allungano sui muri, ma attendo e spendo orecon la testa sul guanciale.La lucerna veglia da sola ma io non ho parole per il cielo e la luna.Come chi circumnaviga il doloreho in dono solo celestiali oltremisureper chi le chiede a mezza voce.Oh vi prego, gettatemi ancora in mare!                               Pubblicato su www.scrivendo.it il 21.02.2010