LE MIE STORIE!!

continua...


ora doveva pensare a sistemare altri quattro pazienti, li si poteva ricoverare quel pomeriggio stesso.Pochi minuti prima erano stati mandati giù dalle corsie i certificati di dimissione, dai quali risultava che ventisei pazienti venivano dimessi invece dei ventiquattro che la signorina Reynolds aveva calcolato. Ciò in aggiunta alle due morti verificatesi durante la notte, significava che si potevano spuntare quattro nomi nuovi dallelenco dei ricoverandi.In qualche punto della città in quattro case dentro e fuori Burlington, un quartetto di pazienti che aveva atteso quella chiamata con speranza o terrore poteva ora impacchettare oggetti indispensabili e affidarsi alla medicina quale veniva praticata al Tre Contee.La signorina Reynolds aprì una cartella prese in mano il telefono e cominciò a formare il numero.A circa cento metri di distanza la signorina Mildred, capo archivista del Tre Contee, stava correndo lungo il corridoio dietro a una preda che aveva visto allora scomparire dietro un'angolo, e sudava abbondantemente.<< dottor Pearson! dottor Pearson!>>Appena ebbe raggiunto l'anziano patologo titolare dell'ospedale si fermo.il medico spostò all'angolo della bocca il grosso sigaro che stava fumando poi chiese infastidito << che c'è?>>La piccola signorina Mildren appena un metro e cinquanta coi tacchi, prese coraggio e gli disse << bisogna firmare questi verbali d'autopsia dottore. La commissione sanitaria ne ha chiesto delle copie in più!<<Un'altra volta. Ho fretta>> Joe Pearson era più che mai autoritario.La signorina Mildred non si lasciò intimidire<< la prego dottore non ci vorrà che un attimo, sono tre giorni che le corro dietro.>>Pearson cedette al malumore, appoggiò i moduli sulla scrivania, brontolando << non so neanche cosa firmo. Di che si tratta?<<Del caso Howden, dottor Pearson.>><<ce nè tanti di casi, non ricordo si spazientì Pearson.Pazientemente la signorina Mildren gli schiarì le idee << é quell'operaio  che è rimasto ucciso cadendo da un'impalcatura. I suoi datori di lavoro hanno detto che la caduta si doveva imputare a un attacco cardiaco, in quanto le misure di sicurezza escludono qualsiasi incidente>> Pearson grugnì, ma la signorina Mildred continuò il suo riassunto. Le piaceva mettere le cose in chiaro.<<L'autopsia ha dimostrato però che l'uomo aveva il cuore sano e non soffriva di alcuna disfunzione fisica, che avrebbe potuto provocare la caduta.