Le mie SIMPATICHE avventure...

Stamattina..Torno a casa alle 4 e mezza mi devo svegliare alle 8 per andare a verbalizzare un esame fatto 20 giorni fa..Sottolineo 20 giorni fa..Ovviamente non mi sveglio.. Ma vabè, alle 9 mi rendo conto che sono le 9 e che devo un tantino scappare.. E scappo.. Ovviamente senza neanche fare colazione.. Comunque.. Arrivo là in ritardo (l'appello era alle 9) irrompo nell'aula tutti mi guardano e mentre ostentando indifferenza vado a prendere una sedia il più lontano possibile dalla cattedra mi chiedo perchè la gente che deve solo verbalizzare l'esame come me non se ne sia ancora andata nonostante l'ora tarda (erano le nove e mezza..per registrare un esame ci vorranno si e no 30\35 secondi in media no?).. In sostanza i prof quei grandi geniacci non avevano portato il verbale..E bisognava aspettare che arrivasse un altro professore per riuscire ad averlo..Professore che si presenta alle 10 meno qualcosa.. Si, è il famoso "quarto d'ora" accademico..Dopo 20 minuti i  cui non si capiva cosa stesse succedendo chiedo che mi sia verbalizzato l'esame che però ho fatto con un'altra prof di quella stessa commissione..Professoressa che cmq era presente.. Il professore dopo un po' in cui ho sospettato che non mi volesse registrare -panico- acconsente, mi fa dire nome, domande fatte, voto.. (nb il voto era a fiducia, avrei potuto benissimo dirgli un voto più alto, loro certamente non possono prendersi la faticaccia di addirittura segnare il voto su un foglio e nientemeno portarselo, no?) senza aver minimo ricordo di avermi mai visto..per cui..mi fa una domanda d'esame!!io terrorizzata rispondo..me ne fa un'altra..! e una terza...! E io quella mattina ero andata solo a verbalizzare!E se per caso non me le fossi ricordate quelle cose? mi avrebbe abbassato il 28 e/o bocciata? ma stiamo scherzando???? non vi descrivo lo sbigottimento mio e della ragazza che era venuta a verbalizzare con me..Ma cmq.. Torno in collegio, vado a segnare che ho fatto l'esame, la vicedirettrice che è una tipa stranissima che ha studiato psicologia e/o sociologia non mi ricordo comincia a chiedermi come va.."Bene!.." Non so come capisce qualcosa e mi fa "cos'è che non va?" ..io sbigottita.. lei prosegue "eh,è la vita sentimentale?" ..io .. lei praticamente si fa raccontare tutta la mia travagliata storia.."ah ma sei innamorata? molto innamorata? ma è finita? ma da quanto tempo durava? ma cmq accettala così..eh ma purtroppo ci pensi ancora immagino"e bla bla bla..e altre cose destabilizzanti al massimo che se aggravano la mia situazione già precaria giuro che mi arrabbio sul serio..io premetto che non ho mai avuto alcun tipo di confidenza con questa donna.. e non è che ero andata lì stamattina per parlare di queste cose, già cerco di pensarci il meno possibile! è un po' come se queste cose ve le chiedesse la preside della vostra scuola..si capisco che hai studiato psicologia ma è un po' troppo! e poi si è messa a parlare del fatto che anche lei ha avuto una storia a distanza quand'era giovane, che però lui era oppressivo, che poi ha sentito il bisogno di stare sola, che si comportava da civettuola perchè i ragazzi bisogna trattarli così..prima li fai innamorare poi dici di no..che poi si è messa col suo attuale marito..insomma..la storia della sua vita.. e della mia..se questa giornata continua così io entro stasera a cena mi sarò quantomeno imbattuta per strada in un alieno con la pelle verde..le assurdità si accumulano a dismisura..