Albe e tramonti

Ma perché odiate tanto i bambini?


Non riesco a tacere di fronte all'ennesima morte violenta di un bimbo. Mi hanno insegnato a proteggere sempre i bimbi. Proteggere non vuol dire rinunciare ad educare: significa saper gestire la prima noi stessi come persone anche nella nostra rabbia e saper tirar fuori il meglio dai piccoli.Questa guerra parallela di botte e maltrattamenti assurdi non è tollerabile e detesto chi si gira dall'altra parte perché si pensa erroneamente che ognuno i figli li deve tirar su come crede. Questi bimbi non sono carne da macello in mano a folli. Non possiamo umanamente accettarlo. Gli animali spesso hanno pietà. Alcuni non si fanno problemi a salvare i cuccioli di altre specie. Nessuna pietà per chi si macchia di tanta infamia e soprattutto nessun sconto di pena per chissà quale devianza mentale venuta fuori all'ultimo. Non è accettabile. Se gli adulti non hanno rispetto di sé stessi e dei più deboli che razza di esempio diamo ai bimbi e ragazzi che guardano un TG. Sembra che tutto sia permesso e perché scandalizzarsi se anche i ragazzi non imparano a porsi dei salutari limiti di palese buon senso. Una volta un uomo dalla barba bianca tutto storto e tremante mi regalò una bambola di legno - la sagoma ritagliata su compensato e disegnata alla buona - di quel che per lui era una bambola di legno... Perché mi aveva vista piangere. Poi io sorrisi e pensai che era il vecchietto più buono del mondo. Ma lui andò oltre e guardò dritto mio padre, che era già di suo un uomo buono e gli disse senza troppi giri di parole:Tratta bene sta bimbetta. Non aveva nessun like da cercare ma si era fermato preoccupato dal mio pianto... Possibile che nessuno abbia incontrato quei bimbi per salvarli?