S_CAROGNE

Di notte


La cosa più difficile è, come al solito, riprendere a dormire. Le tre, le quattro, le cinque, la luce dalla finestra. Nulla che funzioni, un intruglio, un pastone, una pozione. Nulla. Non ci sono soluzioni. A parte perdere la memoria ma non mi riesce. Non chiudo occhio. A volte crollo. Mezz’ora. Quarantacinque minuti. Mi rialzo. Ripenso. Che poi. La cosa che mi fotte sono i ricordi. Ho finito il credito della carta. E le fatture? E il mutuo? Sono tutti lì, insieme ai ricordi. Le chiavi smarrite, il lavoro non consegnato, la pelle spaccata. Tutti lì, insieme ai ricordi. Non dormo, non dormo, non dormo. Ripeto sempre le stesse cose, arrivo al punto di rottura, mi rompo, muoio. E invece no perché sono sempre sveglia. E’ che le cose senza ragione sono cose che capitano, ma proprio non me le so spiegare.