S_CAROGNE

C'è post@ per me


C’e’ posta per me. E in dieci giorni ho scoperto che il maschio libero italiano medio appartiene a una delle seguenti categorie.L’espertone: dalla lettura delle tre righe del profilo è capace di andare più a fondo di Meluzzi. Scava nella tua personalità – ritenendola evidentemente assai meno complessa della struttura dell’ameba – concludendo che hai bisogno di evadere dalla routine, per cui ti invita a non cedere alla tristezza. Lui può aiutarti a farlo, perché è disposto ad ascoltare.L’ansioso: ti invia un paio di messaggi simpatici, cui rispondi con la disinvoltura che ti appartiene. Ti invia il terzo messaggio allarmato: non gli hai risposto in tempo reale. Sei offesa? Ha detto qualcosa di sbagliato? Aspetta al più presto tue notizie. Se non arriveranno considererà chiusa la vostra storia (lunga ben 4 righe!!).L’intuitivo: non ha bisogno che tu gli dica nulla. Il tuo nick ti descrive al pari del tuo patrimonio genetico. Erbavoglio_70?? Vediamo vediamo … Cerchi erba e sei del … 70! Che fortunata combinazione!! Anche lui! Lo sbrigativo: ciao sono alto 1,85, sono biondo, single e spensierato!!! Mi trovi su msn … Che dire? Gente di bocca buona. Peccato però: io vado di Skype.Il romanticone/coglione: ti invia fiori virtuali e loda il tuo sorriso (sic!); perso nella sua nuvoletta rosa stenta a decodificare le tue risposte “troppo miele non fa per me” “c’è un limite anche alle cazzate virtuali” e simili, rispondendoti prontamente “ti coprirei di petali vellutati”. Il profondo: prova esattamente quello che provi tu, condivide ogni tua parola. Alla domanda “a quale post ti riferisci?” risponde “perché hai un blog?” e sparisce, forse alla disperata ricerca di un Bignami.Il solerte: anche lui ci è passato (non so se dal matrimonio, dalla cruna di un ago o dal dramma della stiratura) e ti invita a portare insieme la croce. Ma vuole fare le cose per bene: ti invita a separarti.Il fatalista: boh! “Vediamoci, poi da cosa nasce cosa”. “Se è vero amore saprai aspettare” “Sì certo, ma non troppo”.Il San Tommaso: dopo aver scritto in varie lingue che sei sposata ti chiede “sei single??”. Il loquace: messaggio uno: “dimmi di te” risposta uno: “leggi il mio blog e saprai qualcosa di me” messaggio 2: “ no, io voglio solo sentirti” risposta 2: “non mi piace parlare ma scrivere” messaggio 3: perso nel web.La piaga: ti chiede dettagli sui tuoi spostamenti! Più asfissiante dei tuoi genitori quando avevi 12 anni e di tuo marito .Il simpatico: prima di lasciarsi sfuggire frasi ad effetto tipo “sei molto affascinante e/o intrigante” lo è. Nota: ciò che accomuna queste categorie è l’interesse per la stiratura. Pochi, infatti, hanno resistito alla tentazione di chiedermi “ma davvero stiri pure le mutande?”.