S_CAROGNE

Il bello delle donne (da un articolo vero del Corsera)


Secondo la neuropsichiatra californiana Louann Brizendine, tra una donna e un uomo logorroici la differenza è più che notevole: 20 mila parole al giorno contro «sole» 7 mila. Attenzione: si parla di due esseri logorroici, che sono come è noto insopportabili. Lei, secondo la studiosa, è quasi tre volte più odiosa del suo collega maschio, certo a meno che qualcuno, oltre ad essersi preso la briga di contare le parole, non si sia messo anche a verificare se avessero un senso più o meno compiuto.  Ma è inutile interrogarsi: la studiosa ha addirittura scoperto che: Se «lei» prova piacere facendo gossip o confidandosi con le amiche, tanto per fare un esempio, il chiodo fisso di «lui» sarebbe invece il sesso. Qualcuno di voi è stordito dalla rivelazione? E io che pensavo che la mia parrucchiera provasse piacere parlando di fisica quantistica  e che lui … no, niente, pensavo che il suo chiodo fisso fosse il sesso. Ma con chi ne parla? Con lei, mentre lei prova piacere spettegolando? Altre differenze: lei va in ansia per nulla, al contrario di lui che non si scompone fino alla fine. Cioè le si rompe un’unghia e lei ha una crisi di panico, nonostante il piacere che la Fisica le fa provare, mentre lui è in caduta libera e niente, neppure un gridolino, fino alla fine?Lei capisce subito dalla faccia quando qualcosa non va, mentre lui se ne accorge solo quando vede le lacrime.Quindi lei lo guarda e non è scema. Lui invece legge il giornale, guarda la tv o pensa ad occhi chiusi al suo “chiodo fisso” mentre lei sta andando via di casa? Lei ricorda ogni minimo dettaglio, ma lui si dimentica perfino da quanti anni stanno insieme. Ma non sarà un tantino stereotipato questo Brizendine-pensiero? Non dico che dovesse conoscere i miei per saperlo, né Blondie e Dagoberto, ma che cavolo! Almeno il Drive in (e va bene, per i più giovani posso citare Sandra Mondaini e Raimondo Vianello)!E se lui si orienta anche al buio, lei fatica addirittura a trovare la strada di casa. Ah! E io che pensavo fossero i gatti. Trovo discutibile la seconda affermazione, ma non giudico: metti che laBrizendine spettegola con la moglie di Minosse?Litigare non serve - avverte la specialista Usa - Le ragioni di queste distanze incolmabili uomo-donna sono solo una questione di neuroni. Finalmente uno spunto interessante. E cavolo! Si vede che ha studiato! Donne! Se volete un compagno accettatelo per quello che è: anche durante un black out non pensa che a chiavare (con voi o vostra sorella non importa, tanto non si ricorda il vostro nome) ed è tranquillo anche se Vega sta invadendo la Terra. Che pretendete da un essere controllato da un pugno di neuroni?«Attraverso la risonanza magnetica - dice la Brizendine - si scopre che le donne hanno "autostrade a otto corsie" per elaborare le emozioni, mentre gli uomini solo strade di campagna». No, questa la lascio a Sara.Ciò che invece può fare la differenza, per una ragazza, è l'abbraccio: una stretta di 20 secondi stimola la produzione di ossitocina, l'«ormone dell'attaccamento». Deve essere molto disperata questa ragazza per rovinarsi la vita con un rozzo scopatore esperto di labirinti. Quando avrà realizzato che avrebbe avuto più gioie abbracciando un peluche, le consiglio di piangere dicendo “mi chiamo Anna, lei non mi conosce, mi sono persa”. L’incubo finirà civilmente, senza litigi.