C'è post@ per me

Qualora una donzella pudica (sarei io), si diletti a razzolare negli scoli fognari virtuali, capita sovente possa essere arpionata, e conseguentemente messaggiata, da ameni peccatori attratti dal pudico biancore del suo profilo immacolato (sarebbe sempre il mio, eh?).Esercitando giorno dopo giorno la nobile arte della pazienza iniziamo insieme un viaggio che ci porterà nei meandri della psiche dell’adescatore maschio incallito che vaga tra i membri di questa proba community, lasciando indesiderabili tracce del suo passaggio in messaggeria.Il fine è quello di tenere aggiornata l’utenza, garbata e civile, sulla legione di demoni che possono imperversare sul profilo di una donna virtuosa quando questa diviene protagonista di Dialoghi, la cui profondità appare direttamente proporzionale al livello di testosterone e al mancato impiego dell’attrezzo che giace mortificato tra le gambe dei frequentatori XY di questa Community. XY: Mi piacerebbe conoscertiSara: Puoi leggere qualcosa di me nel blogXY: Sì ci vado dopoSara: E’ meglio se ci vai adesso e leggi le istruzioni per l’uso, fidatiXY: Ma io voglio conoscerti dal veroSara: Anche io vorrei essere nata miliardariaXY: Dolce Sara io voglio fare le cose per bene con te, voglio una amicizia che può sfociare magari dopo in altro. Scrivo anche poesieSara: Sono una creatura mitologica che vive sul web: non esisto nel realeXY: Ti lascio il mio numero di cellulare: 347 XXXXXXSara: Sono allergica ai telefoni mi fanno venire l’orticariaXYYYYYY: E allora rimanetene nel virtuale chi ti credi di essere? Sei solo una frustrata di merda e mi stai sul cazzo. ECCO