S_CAROGNE

Come le dita di una mano


 Antefatto: cosa c'è di peggio di una catena di Sant'Antonio? Luthorlex. E la sua cara amica Sara_1971 che, dopo essere stata “nominata”, decide di dividere il suo dolore (il tema infatti è: come conoscere perfetti sconosciuti secondo il metodo Meluzzi, ovvero “le cinque tappe della mia vita”) con la sua compagna di blog, mentendole. Ma ormai il post è pronto.Non per essere polemica, ma cinque date da scegliere mi pongono dinanzi a un dilemma più arduo di quello che vivo ogni mattina prima di scegliere la borsa e le scarpe. Davvero difficile. Sicuramente nel corso della giornata sarò assalita da mille ripensamenti.Primo giorno, 1970: era una notte buia e tempestosa ... cena, tv, soliti preliminari. Gentilmente uno spermatozoo più veloce degli altri, o meno rispettoso della segnaletica, mi ha concesso di passare dal pianeta Terra. Secondo giorno, 1974: insensibili alle mie martellanti insistenze, i miei mi comunicano che non frequenterò la scuola materna. Conosco l'emarginazione a quattro anni e mi dedico, durante le mie lunghe mattinate libere da canti e merende, alla messa a punto di una strategia tesa a liberarmi dalla dittatura domestica e basata sulla convinzione che la libertà sarebbe stata conquistata solo con l'indipendenza economica. Terzo giorno, 1986: arrivata a sedici anni con un pesante passato alle spalle (infanzia degna di Mafalda e una sconvolgente epifania a tredici anni che Berlusconi a settanta non ha ancora conosciuto) resisto alla tentazione di divenire l'ultima degli scapigliati, ma incorro nel destino di essere la prima dei perseguitati, divenendo compagna di banco di Sara_1971. Quarto giorno, 1999: poiché nelle favole al matrimonio seguiva la frase “e vissero felici e contenti”, senza nessuna postilla, mi sono fidata. E poi il bianco mi dona. E ho scoperto sul campo che sì, si vive felici e contenti, ma si stirano pure le mutande e si pratica molto l'antica arte del compromesso.Quinto giorno, 2006: confesso a trentacinque anni a un collega che adolescente adoravo The Smiths, e insieme alla loro discografia in mp3 sono tornate visioni ancestrali, miste a rabbia e magia, e l'impulso di telefonare a Sara_1971.