S_CAROGNE

Ogni volta


 Il mio è un sorriso di circostanza rivolto al confinante pianeta terra goffamente vestito a festa. È più facile assolvere quando si è più carini. È anche più piacevole ascoltare. Sembra quasi che le parole abbiano un senso, di rosso vestite. Protetta dalla bambagia in cui sono caduta alla nascita e dalle voci argentine dei miei figli che declamano poesie ispirate a stelle e bambinelli, esternerò partecipazione e compostezza. Presto le luci non saranno più intermittenti e non sarà richiesto alternare buoni sentimenti e bei propositi alle miserie quotidiane. Ci si potrà occupare indisturbati del continuo di rincari della luce e del gas. La fame, la guerra e gli orfanelli? Giù, in cantina, con il presepe e l'alberello finto.