S_CAROGNE

Per un'ora d'amore


Sono una alla quale vanno bene anche le soste ai semafori, le attese alla cassa, le file alla posta. Mi piace aspettare. Osservo intanto gli altri con rispettoso distacco. Hanno tutti fretta. Temo che la frenesia faccia perdere loro i momenti migliori. Desiderare a lungo, anzi, mi correggo, agognare qualcosa o qualcuno, conferisce valore ad ambo le parti. Esempio: desiderate Cicciobello, ma la mamma vi dice di chiederlo a Babbo Natale e, poiché lui è passato da poco, dovete aspettare ancora un anno. Se durante l'anno non tradirete Cicciobello con Barbie, il suo arrivo sotto l'albero, pur senza il fattore sorpresa, riempirà le vostre braccia e i vostri pomeriggi. A ben guardarlo non è così bello, ma è il vostro Cicciobello, unico ad avere il privilegio di dormire insieme a voi, unico degno di meritare la vostra protezione incondizionata. Per il fattore “addomesticamento” è speciale nella sua assai comune uniforme celeste. Voi, dimostrando scarsa volubilità, vedrete accrescere le vostre quotazioni di persona affidabile. E scoprirete che attendere è una vocazione. Così attribuirete aura di sacralità a una persona o a un mestiere. Ma pervasi dalla brama di gloria non vorrete lasciare le cose al caso. Lavorerete tenacemente, in silenzio, per anni se necessario. Attesa, lunga attesa. Il concupito, certo di essere inseguito, ripercorrerà le vostre orme.