S_CAROGNE

Sangue e arena


Siate saggi: non fidatevi di nessuno, men che meno di un lurido commerciante svedese.Se avete intenzione di diventare assidui visitatori di quel luna park blu e giallo in truciolato e rivestimento melaminico dovete conoscere alcune avvertenze fondamentali riguardo il panorama architettonico frizzante e a dir poco esaltante che vi è stato millantato sul catalogo.Innanzitutto non sempre i pacchi che contengono i mobili  sono adatti ad essere caricati in macchina. Forse nelle loro stramaledette Saab o Volvo, non certo nella utilitarie o nella Congusmobile. Quindi siate furbi: andateci col furgone a meno che il fine non sia quello di voler spezzare una amicizia secolare.Ma soprattutto sappiate che il kit di montaggio, oltre ad essere per nulla funzionale, è oltremodo sicuro, diciamo al pari di una delle centrali nucleari a manovella della vecchia cara Russia quindi la probabilità di farvi saltare un occhio è altissima. O una mano nel caso in cui a montarvi i mobili sia l’epatotossico randagio che si trascina in casa vostra.Avevamo spacchettato tutto dai comodi (!) imballi ecologici, montato viti e bulloni, lui mi aveva appena mutilato il muro per appendere un quadro e giacevamo felici a goderci l’euforia provocata dall’odore di legno e collanti chimici quando è accaduto.Deve essere stato mentre cercava di fissare l’ultima fottutissima doga del fottutissimo letto. Non voglio esagerare scrivendo che credo sia tagliato un’arteria perché lo zampillo di sangue ricordava una di quelle fontanine pacchiane in uso nelle feste patronali.Gli ho infilato la mano nel congelatore e sono corsa in bagno a vomitare. Al ritorno il braccio era congelato ma l’emorragia era cessata.Poi, con un portamento di nobile lignaggio che rende deliziosi all’orecchio anche i più turpi pensieri,  ho proferito le seguenti parole:“Ricordo male o hai l’epatite tu?” (Sottotitoli: la sopravvivenza è un riflesso condizionato che non si può disimparare).Poi è calato quel silenzio ricco di sfumature tipico, come dire, l’alfabeto dei senza parola che stanno subendo un affronto.Ecco. Altri iniziano a testa bassa, io ci finisco.Quando tutta questa esperienza si trasformerà in saggezza? Quando? PS: Il materasso ha lo stesso peso ma soprattutto la stessa consistenza di tre cadaveri appena tumulati. E’ magnifico giacere in una fossa comune.