Se mia suocera si accostasse al glitterato mondo della Community, il suo nick sarebbe Sempre_al_tuo_fianco, cosa che per me suonerebbe come una minaccia. Più che descriversi, definirebbe l'attimo come quel lasso di tempo che intercorre da quando uno lascia su un tavolo un bicchiere a quando lei lo mette a posto. Naturalmente non direbbe la sua età e inserirebbe tra i link preferiti s_carogne nell'intento di screditarmi agli occhi dei suoi amici. Le tre cose che le piacciono sarebbero: il bridge, lo shopping e le colf, ma per far colpo su qualche vedovo internauta scriverebbe: mio figlio, la cera per i pavimenti, cucinare. Le tre cose che odia sarebbero: i capelli bianchi, il calcare, Erba (last but not least), ma per far colpo su San Pietro scriverebbe: che i figli lascino la casa materna, che i figli non chiedano le ricette alla mamma, che i figli si sposino con Erba.Non darebbe dettagli perché molto riservata, allora io, per aiutarla con il vedovo e S. Pietro, vi do qualche indicazione di massima. Quando ho dato alla luce la sua prima nipotina, il suo unico commento è stato “E tua figlia ti vedrà con le unghie ridotte in quello stato?”Fa molte domande, sempre le stesse, poiché non è interessata alle risposte.Per non scontentare gli ospiti ha in casa immagini di Marx e di S. Nicola, affiancate.Alle 13 le telefonate dicendo: siamo quasi sotto casa tua. Alle 13,05 citofonate e lei risponde “Chi è?” “Noi!” “Oh! Che bella sorpresa!”Mi offre il caffè in tazzine di inestimabile valore, sperando che io le rompa e che per questo suo figlio mi ripudi.In diciotto anni non mi ha mai regalato qualcosa che mi potesse piacere; lo ammetto: sa essere coerente.Sa stupirsi ancora: consegna a mio figlio under 3 due bicchieri di vetro affinché il principino possa trastullarsi. Afferrarli e romperli sono due azioni che il rampollo compie simultaneamente: “Oh, tesoro! Hai visto? Si sono rotti!”Ci costringe a pranzare con musica da lei scelta di sottofondo. Trascorsa la prima ora, mio marito biascica alternativamente le frasi “Vuole ucciderci. - Ora mi uccido.”Conserva i regali che le ho fatto nel corso di questi anni nel ripostiglio, perfettamente catalogati, per esempio: “Posacenere, provenienza Barcellona, Erba 2002”.È maniaca dell'ordine e della pulizia. A novembre 2007 mi ha regalato il piacere di coglierla in fallo: ho trovato tracce di polvere su un lampadario. Gliel'ho fatto notare. Non è stata contenta.Ha avuto un ruolo importante nello sviluppo della mia bipolarità.
Bocca di Rosa
Se mia suocera si accostasse al glitterato mondo della Community, il suo nick sarebbe Sempre_al_tuo_fianco, cosa che per me suonerebbe come una minaccia. Più che descriversi, definirebbe l'attimo come quel lasso di tempo che intercorre da quando uno lascia su un tavolo un bicchiere a quando lei lo mette a posto. Naturalmente non direbbe la sua età e inserirebbe tra i link preferiti s_carogne nell'intento di screditarmi agli occhi dei suoi amici. Le tre cose che le piacciono sarebbero: il bridge, lo shopping e le colf, ma per far colpo su qualche vedovo internauta scriverebbe: mio figlio, la cera per i pavimenti, cucinare. Le tre cose che odia sarebbero: i capelli bianchi, il calcare, Erba (last but not least), ma per far colpo su San Pietro scriverebbe: che i figli lascino la casa materna, che i figli non chiedano le ricette alla mamma, che i figli si sposino con Erba.Non darebbe dettagli perché molto riservata, allora io, per aiutarla con il vedovo e S. Pietro, vi do qualche indicazione di massima. Quando ho dato alla luce la sua prima nipotina, il suo unico commento è stato “E tua figlia ti vedrà con le unghie ridotte in quello stato?”Fa molte domande, sempre le stesse, poiché non è interessata alle risposte.Per non scontentare gli ospiti ha in casa immagini di Marx e di S. Nicola, affiancate.Alle 13 le telefonate dicendo: siamo quasi sotto casa tua. Alle 13,05 citofonate e lei risponde “Chi è?” “Noi!” “Oh! Che bella sorpresa!”Mi offre il caffè in tazzine di inestimabile valore, sperando che io le rompa e che per questo suo figlio mi ripudi.In diciotto anni non mi ha mai regalato qualcosa che mi potesse piacere; lo ammetto: sa essere coerente.Sa stupirsi ancora: consegna a mio figlio under 3 due bicchieri di vetro affinché il principino possa trastullarsi. Afferrarli e romperli sono due azioni che il rampollo compie simultaneamente: “Oh, tesoro! Hai visto? Si sono rotti!”Ci costringe a pranzare con musica da lei scelta di sottofondo. Trascorsa la prima ora, mio marito biascica alternativamente le frasi “Vuole ucciderci. - Ora mi uccido.”Conserva i regali che le ho fatto nel corso di questi anni nel ripostiglio, perfettamente catalogati, per esempio: “Posacenere, provenienza Barcellona, Erba 2002”.È maniaca dell'ordine e della pulizia. A novembre 2007 mi ha regalato il piacere di coglierla in fallo: ho trovato tracce di polvere su un lampadario. Gliel'ho fatto notare. Non è stata contenta.Ha avuto un ruolo importante nello sviluppo della mia bipolarità.