S_CAROGNE

Thelma e Louise


La bella faccia astuta e nostalgica del Che col famoso berretto in testa ve la ricordate, no? Bene, al posto del caro estinto Ernesto e del giovane Alberto ci siamo io e La Simo in sella ad una versione moderna e super accessoriata della “Poderosa” che 40 anni dopo diventa una xv 750 virago. Andare a caccia di qualche raro momento di intensità, senza meta e senza fretta di tornare (si fa per dire) è uno dei piccoli e irrinunciabili piaceri della vita, perché negarlo? Questo è il primo viaggio in moto che io e La Simo intraprendiamo insieme, la Yamaha è del fratello (ansiosetto anzichenò) e le nostre signorie sono attese domani da un manipolo di festanti amichetti toscani dalle parti del Golfo di Baratti. Dicono sia la perla dell’Italia… vi saprò dire al rientro come si stava nell’ostrica. Il fatto che io lasci la mia casa alle amorevoli cure di Jay mi incute un po’ d’ansia ma cerco di passarci negligentemente sopra. Speriamo bene: il mio ultimo tour motociclistico, risalente ad una decina di anni fa, si era concluso con la gravidanza della mia compagna di trasferta. Cose serie insomma. Mal che vada anche stavolta ci ritroveremo a fare l’autostop, al ritorno, in tre. Sia chiaro: stavolta al posto della moleskine c’è il portatile e la finalmente attiva penna Vodafone (famo lo spam) perciò continuerò fedelmente a postare: siateci! C’è chi piega come Valentino, chi stacca come Stoner e chi cade come Biaggi: vabbè, iniziamo intanto il balletto del metti in moto a spinta e poi vediamo, va’. PS: Ti aspetto gitano sedentario quando l'odore della polvere da sparo si dissiperà.