Ammettiamolo. Abbiamo sempre pensato che Ferradini fosse un coglione. Ma figurati! Ma che teorema e teorema! Poi, anziché attingere dai fiumi di carta e di vinile devoluti alla causa Amore e affini, troviamo un pur minimo conforto nelle sue parole, utili a creare quel sentimento di appartenenza alla razza umana che evita il nostro annegamento tra copiose lacrime d'amore. Chiaramente mai potremmo ammettere che le banali dinamiche descritte dal succitato Ferradini abbiano caratterizzato la nostra travolgente storia d'amore, per cui parlando con gli amici si prova a fare i disinvolti e a invocare piuttosto Elio e la sua “Cara ti amo”.Come? Non vi viene in mente nessun amico con cui parlare. Don’t panic. Di che vi lamentate? Sublime, è sublime rivolgersi a sé stessi, consci della bipolarità innata dell'essere umano, e riuscire a trovare un fondo comune, un substrato di dolore, ma anche la capacità di darsi consolazione, e amore. D'accordo, basta cazzate. Direi che è il momento dello svarione (detto anche disforia dai non baresi), letteralmente errore grossolano, che indica la necessità di tornare a perdersi nel tunnel del divertimento. Almeno per un po', anche perché in genere il fisico non regge più certi ritmi. Diciamo un mesetto. O almeno finché non vi impelagate in una sbornia di tipo intimistico, cosa davvero riprovevole a una certa età. Consigli per il periodo: prima di uscire scongelate qualcosa sulla quale vi avventerete al ritorno;eliminate le imbarazzanti tracce di un precedente amore (in particolare dal desktop perché potreste perdere più punti di quelli che possedete), nel caso in cui la serata vi dica bene;spegnete il cellulare, anche per evitare che al mattino le tempie vi esplodano prematuramente;a colazione mangiate cibi fritti (fidatevi di un'amica, e poi al vostro fegato avete recato più danni ieri con la serie alternata di cicchetti);se doveste riuscire a decidere di uscire di casa prima che il sole tramonti, raccomando, oltre all'ovvia doccia gelata, molta cura del particolare: l'idea di essere a posto servirà ad allontanare manie di persecuzioni perpetrate ai vostri danni da vicini e passanti;tenete la testa ben dritta e non scordate gli occhiali da sole, anche nel caso in cui questo sia pallido e assorto.
Delitto e castigo
Ammettiamolo. Abbiamo sempre pensato che Ferradini fosse un coglione. Ma figurati! Ma che teorema e teorema! Poi, anziché attingere dai fiumi di carta e di vinile devoluti alla causa Amore e affini, troviamo un pur minimo conforto nelle sue parole, utili a creare quel sentimento di appartenenza alla razza umana che evita il nostro annegamento tra copiose lacrime d'amore. Chiaramente mai potremmo ammettere che le banali dinamiche descritte dal succitato Ferradini abbiano caratterizzato la nostra travolgente storia d'amore, per cui parlando con gli amici si prova a fare i disinvolti e a invocare piuttosto Elio e la sua “Cara ti amo”.Come? Non vi viene in mente nessun amico con cui parlare. Don’t panic. Di che vi lamentate? Sublime, è sublime rivolgersi a sé stessi, consci della bipolarità innata dell'essere umano, e riuscire a trovare un fondo comune, un substrato di dolore, ma anche la capacità di darsi consolazione, e amore. D'accordo, basta cazzate. Direi che è il momento dello svarione (detto anche disforia dai non baresi), letteralmente errore grossolano, che indica la necessità di tornare a perdersi nel tunnel del divertimento. Almeno per un po', anche perché in genere il fisico non regge più certi ritmi. Diciamo un mesetto. O almeno finché non vi impelagate in una sbornia di tipo intimistico, cosa davvero riprovevole a una certa età. Consigli per il periodo: prima di uscire scongelate qualcosa sulla quale vi avventerete al ritorno;eliminate le imbarazzanti tracce di un precedente amore (in particolare dal desktop perché potreste perdere più punti di quelli che possedete), nel caso in cui la serata vi dica bene;spegnete il cellulare, anche per evitare che al mattino le tempie vi esplodano prematuramente;a colazione mangiate cibi fritti (fidatevi di un'amica, e poi al vostro fegato avete recato più danni ieri con la serie alternata di cicchetti);se doveste riuscire a decidere di uscire di casa prima che il sole tramonti, raccomando, oltre all'ovvia doccia gelata, molta cura del particolare: l'idea di essere a posto servirà ad allontanare manie di persecuzioni perpetrate ai vostri danni da vicini e passanti;tenete la testa ben dritta e non scordate gli occhiali da sole, anche nel caso in cui questo sia pallido e assorto.