S_CAROGNE

Cuor di carogna : carriera o famiglia?


Ciao, sono sposata da quasi 10 anni e il matrimonio è stato allietato dalla nascita di due meravigliosi bambini che ora stanno entrando nella cosiddetta età difficile. Ultimamente si è trasferita da noi anche sua madre e ora che ho il piacere di averla in casa siamo davvero una bella famiglia. La  mia serenità è offuscata però dalla necessità di  prendere una scelta: mi hanno fatto una proposta di lavoro molto valida e sono assai indecisa. Tu tra carriera e amore cosa sceglieresti? Un lavoro intellettualmente modesto che però ti permette di restare a fianco di un marito adorabile, di garantire una vecchiaia serena a mia suocera e di seguire i figli o mollare tutto per provare a intraprendere una prestigiosa carriera? Ti leggo da tanto e sappi che  per me la tua risposta è molto importante. Chiara Risponde Pink Moon:  Se è vero ciò che dici non c'è neppure da riflettere molto. Non solo ti dico cosa farei, ti dico cosa ho fatto. Io ho rinunciato al mio lavoro e con gioia. I miei figli avevano bisogno di una mamma che rientrasse al loro rientro da scuola, o poco più tardi. E sono felice....E ne sono ancora più felice oggi che mi ritrovo abbandonata dal marito ma con loro tre! Contenti e felici a darmi tanto amore. Un abbraccio a te e alla tua splendida famiglia. Sara_1971: Chiara, tenera Chiara, che domande mi fai? Mi prendi in giro forse? Vieni a pavoneggiarti qui del culo sfacciato che hai avuto nel trovare un lavoro che tu stessa definisci prestigioso davanti ai miei occhi avidi di precaria? No, dico: scherziamo? Persino quella sfigata della Pink Moon in un attimo di lucidità esordisce con una giusta premessa “Se è vero ciò che dici”. Dove sono la fatina dei denti, Babbo Natale e l’asino che vola? Ma per favore, già questo è indice della tua scarsa lucidità, comunque armiamoci di santa pazienza ed andiamo avanti. Il quadretto familiare che dipingi è il perfetto esempio del  qualunquismo moderno e quella disastrata della Pink Moon a modo suo sta cercando di metterti in guardia:  non so se l’hai capito ma è come se tra le righe ti scrivesse “guarda un po’ come mi sono ridotta io dopo qualche tempo”. Bello davvero il lapsus freudiano insito nella sua risposta “sono ancora più felice oggi che mi ritrovo abbandonata dal marito”. E certo, non esito a crederlo, ancora più felice immaginiamo possa a giusta ragione essere il marito. Dalla tua lettera mi sembra evidente tu abbia una gran voglia di brutalizzarti a casa e contemporaneamente sbatterti al lavoro per accudire un fedifrago spaccamaroni, una suocera onnipresente e dei figli ingrati: siamo sinceri, ti conviene? Se credi fermamente in te stessa (e soprattutto nella possibilità di non dover faticare per ottenere dei soldi) licenziati immediatamente, chiedi il divorzio (basterà dare un’occhiata alle ultime chiamate sul cellulare di tuo marito per trovare un buon motivo legale) e vivrai finalmente felice nella casa che lui sarà costretto a lasciarti e con i figli fuori dai maroni per due weekend al mese. Che sia chiaro: la suocera se la tiene lui.Fammi sapere. Tanti baci.