S_CAROGNE

C.d.C. - Ti devo parlare


Ciao, sono Paolo,ho trentasette anni e ho creato nel tempo un legame importante con la mia donna, lei ha trentaquattro anni, l'ho conosciuta 5 anni fa tramite amici in comune e un paio di anni dopo ci siamo sposati. E’ andato tutto benissimo, l’ho sempre adorata, abbiamo fatto insieme tante cose, persino quelle che piacciono a voi donne come girare per negozi e divertirci con rilassanti passeggiate domenicali. Le nostre famiglie purtroppo non si frequentano ma solo per problemi di distanza che lei ultimamente mi ha fatto un po’ pesare (i miei abitano in campagna, mentre i suoi abitano a Vercelli in pieno centro). E’ filato tutto liscio fino a qualche tempo fa quando la nostra vita di coppia ha subito un evidente tracollo. E’ una cosa che ho notato subito ma che ho avuto paura ad approfondire per timore di scoprire una sua insoddisfazione che però adesso è diventata palese visto che mi ha annunciato (tramite sms) di dovermi parlare. Adesso devo risponderle per prendere appuntamento ma sono molto preoccupato (sto attraversando un momento di crisi nel lavoro, tra l’altro) e vorrei che tu mi aiutassi a gestire la situazione. Mi fido di te. Grazie Paolo P.S. Ti allego le foto del nostro matrimonio per farti vedere quanto eravamo felici. Risponde Letizia: Caro Paolo, se lei ti interessa davvero devi darti da fare per riconquistarla: ingegnati, sii allegro, cerca di essere divertente, già il tono che usi nella lettera è privo di vigore, e manca quell’unione di anime che solo una giovane coppia innamorata può esibire. Non corteggiarla con un messaggino: chiamala al telefono! Cerca di spogliarti di qualsiasi condizionamento e usa i metodi più seducenti che ti vengono in mente per fare colpo: non devi convincere, devi vincere!!! Qualsiasi donna immagina il proprio uomo innamorato forte, invincibile, che brucia di passione e con la mente vulcanica. Se vuoi davvero ricucire il rapporto a cui tieni tanto ricordati che una donna ama essere sorpresa, e a volte basta davvero poco. Puoi scegliere qualcosa di facile come regalarle dei fiori, dedicarle una poesia, una canzone, portarla a ballare ma, mi raccomando, in ogni caso fai lavorare la tua fantasia. Vedrai, sarà un successone!!!P.S. Siete una coppia davvero splendida Risponde Sara_1971: Caro Paolo, non ci vogliono dottoroni per trovare nella tua lettera, neanche tanto fra le righe, un principio di depressione paranoide. Diciamo innanzitutto che la risposta della cara Letizia è, come al solito, il vangelo apocrifo dell’idiozia: davanti a quella frescaccia ridicola che è la monogamia preferisce mettere la testa sotto la sabbia ed amen. In ogni caso sappi che quello che manca alla vostra coppia non è propriamente l'unione di anime, ma un'altra cosa che sicuramente il  giovane amante di tua moglie avrà già provveduto a darle (beata lei). Ma procediamo.Davvero la tua adorabile mogliettina è stanca di trascinarsi dietro uno zerbino adorante mentre fa shopping? Ma come? Spezzare il pane domenicale in passeggiata non è la cosa che lei più ha desiderato nella sua vita? E poi ti stupisci pure se ti arriva il due di picche?! Temo, tesoro, che la tua pratica di smaltimento mariti sia già troppo avanti per cercare di porvi rimedio. Cerchiamo quindi di essere realisti: è arrivato il nefasto momento del “ti devo parlare” che di regola arriva sempre nel periodo meno opportuno della tua vita (in pieno deserto del Sahara, mentre stai cambiando la ruota della moto, come ferri hai solo una forcina per capelli etc etc…) e quando una donna ti vuole parlare quello che ti dirà dovrà, spero tu lo sappia, essere adeguatamente tradotto. Facciamo degli esempi:-         Vedi, è un periodo in cui faccio fatica a prendere decisioni (sono indecisa se farmi quello là o quell'altro quindi non rompere);-         Non sei tu, sono io quella che non va... (mi hai sfrangiato i maroni per anni, ora voglio solo copulare e BASTA); -         Le nostre famiglie non si frequentano, la tua abita in periferia (la tua famiglia mi fa schifo, sono dei cozzali arricchiti);-         Forse è meglio prenderci un periodo di riflessione (sono incinta dell’altro che, a sua volta, è pure sposato).Bene, adesso che ti è più chiara la situazione (sembra che tu abbia proprio una bella rogna per le mani), è necessario tu prenda una decisione. Appiccare fuoco alla sua macchina secondo me darebbe molta soddisfazione ma queste sono scelte personali, si sa, su cui è preferibile ponderare a lungo prima di metterle in pratica (me lo ha insegnato un giudice tanti anni fa) perciò cerchiamo di essere seri: nella vita spesso si commettono degli errori, tu, insieme alla tua ormai ex moglie, ne hai commesso uno molto grave: sposarti. Ad ogni modo, grazie a una legge che mi azzardo a definire perfettibile, puoi divorziare. E sperare, un domani, di fare una vita leggermente migliore di quella attuale, entrando a pieno titolo nel meraviglioso mondo dei single di ritorno. In bocca al lupo caro Paolo e fammi sapere: dalle foto che hai inviato non sei nemmeno male e mi hai fatto venire un certo languorino… chissà...