S_CAROGNE

Chi non sa chiedere scusa, almeno un po' arrossisca!


Sarà che ho una semplice ironia all’italiana e quindi farò parte degli imbecilli che, secondo il Cavaliere, “Se non hanno il sense of humour allora vuol dire che [gli imbecilli] sono scesi in campo, che se ne vadano a...". Sarà che, in cuor mio, ho osato obiettare all’ “Altissimo” Premier e, pertanto, oltre all’imbecillità dedotta dal mio stato di essere pensante, mi si accolla (dallo stesso, magnanimo) “la laurea del coglione”.Sarà che forse non hanno tutti i torti, sarò proprio un’inetta dato che “l’operazione simpatia” (come Gasparri titola la battuta di Berlusconi) a me è risultata piuttosto antipatica, così come non colgo le ragioni per cui si arrivi ad affermare che “Al Qaeda sarà contenta”.Sarà che abbiamo davvero fatto una grande figura di merda mondiale, per colpa del leccapiedi di Bush che è arrivato dove neanche Mc Cain ha osato in mesi di campagna elettorale a suon di colpi bassi.E poi, e poi…Sarà che proprio non mi scende l’idea che la raccomandata dal giardiniere di Berlusconi, il neo ministro della pubblica istruzione, Mariastella Gelmini – il cui  neo racchiude più potenzialità cancerogene che propositive e la sua “stella” una de-cadenza che batte San Lorenzo -  decida del mio futuro, pontificando dalla finestra del suo ufficio in Trastevere, lo stesso che un tempo occupavano Benedetto Croce e Giovanni Gentile.Sarà che prima, in un prima non troppo lontano, la classe politica si formava nelle fucine della Lotta per idee e valori che solo dopo diventavano programmi. E non dietro le quinte di rai e mediaset.Sarà che ci prendono per i fondelli e chiamano libertà di pensiero ciò che in realtà è incanalatura di coscienze, lavaggio di cervelli tra un un’isola dei famosi e un gattino di nome virgola.Sarà che un tempo non c’era bisogno di copiare gli slogan elettorali di chi sarebbe poi risultato il Presidente degli Stati Uniti, perché questi nascevano dal cuore. Erano vite che si facevano parola.Sarà che non basta copiare uno slogan per diventare Presidente. Sarà che ci vuole carisma, determinazione, autorevolezza, sostanza. Sarà che chi dice “Si può fare” deve avere la faccia di chi poi FA. E deve trasmettere la sicurezza e concretezza del facere.Sarà che l’opposizione ha il compito complesso della denuncia, della richiesta, della caparbietà.Ha il dovere di farsi sentire e l’onere del contenuto consapevole e logico delle sue petizioni.Sarà che se l’opposizione è fatta da gente (di ogni colore di pelle e partito) che scende in piazza stomacata contro tutto e tutti, forse qualcosa non va poi tanto bene.Sarà che “c’è grossa crisi”.Sarà che ho le scatole piene e mi vergogno di un Paese che troppo spesso non prova vergogna.P.S.: Sarà che Barack, oltre ad essere  giovane, bello e abbronzato, è anche un signore, se è vero che nella telefonata di ieri sera, partita dalla Casa Bianca a Palazzo Chigi, non ha fatto cenno minimo alla battuta di quel simpaticone del nostro Presidente del Consiglio!