S_CAROGNE

Before you accuse me


 Before you accuse me (take a look at yourself)(Piccolo pensiero)Prima di congedarmi definitivamente dall'argomento “Festività e dintorni” desidero condividere la gioia provata pochi giorni fa grazie alla nostra comune amica Sara. Non che l'argomento meriti un post, ma in questi giorni so che siete troppo indaffarati a rispondere alle banalità dei vostri colleghi che, non potendo più dirvi con fare ansioso, neanche preludesse a una trombata, “Ci sei domani? Allora passerò per gli auguri,” incuranti della vostra risposta “Sì, ma non disturbarti, facciamoceli oggi,” vi stanno raccontando dettagliatamente come hanno trascorso la Vigilia e Capodanno, quanti cellulari e pigiami hanno ricevuto da mogli e amanti, quante volte hanno vomitato e dei soldi che hanno speso per un veglione da dimenticare*. Ebbene: trascriverò il festoso scambio di sms fra me e la Serpe, sintomatico di quanto insondabili siano le motivazioni che spingono un uomo o una donna a comprare oggetti inutili, scegliendoli tra migliaia, pensando a una persona specifica, talvolta anche importante, unica ai nostri occhi di attenti compratori. La cazzata multipla non è una prerogativa della zia Ninetta, forse è solo meno kitsch, come dimostra il seguente delizioso apologo.S- Chiamami o accendi il cellulare di servizio, troia.E- Non posso, sono in riunione. Che cazzo vuoi?S- Ora la chiama riunione, tsk. Devo vederti per lasciarti altre copie della Creatura e per lasciarti il regalo di Natale.E- Le copie sono da spedire vanamente a editori resi più miti dalla nascita del Bambinello o da regalare ai conoscenti a me più invisi? Passa comunque da casa. C'è ****.S- Fantastico, potrò ammirarlo in pace, senza sentire il peso della tua gelosia. E della tua insicurezza.E- Ci sono anche i bambini.S- Porterò un dvd diseducativo per distrarli.E- Fottiti. Tu e lo spirito natalizio. Potresti sforzarti almeno di diventare più normale a ridosso delle feste.S- Conformista della domenica. Questo sei. E- Immagino che vederci per scambiarci i doni sarebbe troppo borghese.S- A differenza tua non ho tempo per i trastulli.E- Con buona pace del tuo equilibrio ormonale.S- Non mi curo, guardo e passo. So che il regalo non ti piacerà, ma è stato un oggetto cult del 2006.(Erba pensa: torna indietro nel tempo, ma il 2006 le ricorda solo Life is a pigsty, il trasloco e il definitivo abbandono dell'uso del passeggino e dei Pampers.)E- A caval donato...S- Va be': ho fatto una cazzata, ma ora te lo tieni.E- Riciclerò.S- No, al massimo lo riprendo. E ti do i soldi. A me piace.(Vedo il piccolo Babbo Natale che troneggia nella sala riunioni intristirsi e invecchiare ulteriormente.)Al ritorno a casa trovo mio marito apparentemente intatto, i bambini lontani dalla tv e un pacchetto dall'inquietante confezione profumata in primo piano. L'involucro indica inequivocabilmente che l'oggetto è stato acquistato in un negozio di bomboniere. (Sic!) Ed è davvero quello della foto. Perché? Non so, forse c'è stata un'improvvisa chiusura di tutti i negozi di borse e abbigliamento, delle librerie e delle gioiellerie... E- Carino, funziona a meraviglia. Non è del tutto inutile.S- Vorrei poter dire lo stesso del tuo.E- Ti faccio notare che il libro lo dovresti leggere e che l'altro regalo consta di una coppia di reggilibro d'autore che perfettamente si abbinano allo stile della tua umile dimora che sto tentando faticosamente di arredare.S- Preferisco il mio omino.E- E io i reggilibro.S- Stai pensando quello che penso io?E- 'fanculo.* Tra i buoni propositi di quest'anno: eliminare la gente che è peggio dello spam.