S_CAROGNE

Alla cortese pazienza dei lettori


 (E’ arrivato il momento dell’outing. A puntate, per carità, perché tutto insieme, col caldo che c’é, potrebbe farvi male) Per cui ci risiamo. Con la consapevolezza di sbagliare, se non altrettanto, molto di più, ancora una volta Sara è caduta preda del ringiovanimento senile. Premesso che davvero non si spiega il motivo per cui attraenti (ma anche fighe, intelligenti, simpatiche e toste, perché no) over 30 rimangano single per così tanto tempo senza nemmeno il sollievo di essere aviotrasportate a Villa Certosa, può capitare di sentire forte, dentro di sé, la necessità di soddisfare un desiderio adolescenziale mai sopito (dalle vostre parti non so ma dalle nostre si chiama fregola da cazzeggio).Ed è ancor più facile restare contagiate dalle proprie stronzate se si ha l’abitudine di trascorrere le placide serate estive guardando l’oblò della lavatrice (la gente normale guarda la televisione, mentre Sara, da quando si è rotta*, guarda  la lavatrice, che devo dire è un elettrodomestico niente male da seguire).Così, proprio nel momento in cui il gatto si è arrampicato sulla lista delle bollette da pagare (sto ricevendo, con straordinaria frequenza, notifiche di multe che, ovviamente, in questo momento non posso pagare, nel frattempo l'interesse di mora verrà centuplicato per cui attualmente la scelta è tra l’ipoteca sulla casa e le seicento nerbate a schiena nuda) Sara ha deciso di imbarcarsi in un accattivante progetto radiofonico. Giusto per legittimare la visione tutta italiana del diritto autoreferenziale e avulso dalle regole, anche quelle minime del comportamento (ma infatti).L’ambizione sarebbe stata quella di coronare degnamente la mia carriera di cazzeggiatrice come speaker di Radio Montecarlo ( nonostante l’aspetto sessualmente dinamico la televisione evidentemente non fa per me, vista la cera da cugino It) ma evidentemente il fato aveva già deciso diversamente. In due parole VirginRadio ha egregiamente trombato la mia candidatura tra la costernazione generale. Inaudito, lo so. Di contro una emittente innovativa, gagliarda e perspicace (oltre che quasi completamente sconosciuta) ha apprezzato tanto la mia cadenza terrona da promettermi una collaborazione continua  e, si spera proficua, a partire da gennaio 2010.Ma facciamola breve. Non so che immagine si sia fatto il mondo web della sottoscritta ma cliccando su questo link potrete ascoltare una sorta di affabile Godzilla che intervista una femmina sguaiata con la voce di Paperino, ad ennesima dimostrazione del fatto che il buon gusto sia davvero una questione personale. E se qualcuno avesse qualcosa da ridire su questa mia nuova avventura sappia che essa è solo all'inizio e ha quindi davanti a sé tutto il tempo per peggiorare. Fidatevi. *Capisco che scritta così la cosa possa apparire ambigua: è la lavatrice ad essersi rotta, non Sara, che è ancora un bel pezzo di scarogna tutta intera. Provino 1Provino 2Provino 3