S_CAROGNE

If you love somebody set them free


  If you love somebody set them free (Every little thing she does is magic) I primi dieci anni della mia vita sono stati caratterizzati dal tentativo di riprodurre su questa terra la perfezione delle pagnotte nascoste a Francoforte da Heidi. Ovviamente, come la maggior parte delle mie coetanee, avrei barattato senza esitazioni la stanzetta in frassino bianco con il materasso in puro fieno, munito di uccellino azzurro, ma soprattutto mi chiedevo perché non fosse semplice come nei cartoni dividere un panino, riempire una ciotola di latte, indossare degli abiti e camminare scalzi. Senza briciole, senza sbavature, senza pieghe, senza rimbrotti.A ben pensare, questa smania di definire le forme, questo rifiuto dei contorni frastagliati, delle imperfezioni, dei colori tenui, è alla base delle delusioni provate in età adolescenziale prima, in età forte poi, quando ho preso atto dell'impossibilità di manutenere il mio cuore come fosse un prato inglese.Già. Difficilmente gli animi si acquietano, sono impermeabili all'esterno, mantengono la stessa rassicurante forma del primo giorno - o di quello degli stati di grazia -, ricordano le promesse. E così spuntano spesso, più che fiori, spine. O, e questo accade prevalentemente nelle relazioni a lungo termine, rose con le spine. Eradicarle non è concesso, pena l'amputazione delle emozioni delle persone che amiamo.Siamo noi, allora, forse sbagliando, ad adeguarci al nuovo percorso tracciato. Potremmo cambiare direzione, sospinti – chissà – da un vento dolce e ammaliante, ma per timore o per pigrizia (quasi mai con convinzione) restiamo lì. Anche se è a tutti evidente che se foste su un prato inglese fareste con passione l'amore, vi rincorrereste e non vedreste ostacoli. Non solo: la noia del paesaggio non la avvertireste neppure, cullati dalle forte braccia di Cupido. Pare, però, come dicevo, che ai più piaccia alzare l'asticella. E allora le sovrastrutture che si ergono intorno alla coppia sono spesso tanto solide e eterogenee da coprire, più efficacemente di un velo, il fallimento. Il vigore di alcune di esse, tale da irretire oltre al corpo la capacità di sognare, fa sì che certe unioni durino – all'interno della roccaforte – per sempre.