S_CAROGNE

Ho perso le parole


(ma anche no)   Credo che la verità che vediamo sia solo quella che ci fa più comodo, ma che nonostante questo non ogni verità ci migliori solo per il fatto di presentarsi a viso scoperto. Credo che il sapore della birra la sera tardi, o il profumo del caffè all’alba, siano rispettivamente un ottimo modo per addormentarsi e una buona ragione per svegliarsi, pur se in ritardo.Credo che la pigrizia occidentale consista nell'imbottirsi di attività compulsive, che non lasciano il tempo per occuparsi di se stessi, benché qualsiasi cosa sia meglio dell’insonnia. Provare per credere.  Credo che un osso al cane non sia carità. Viceversa credo che la carità sia nell’osso diviso con il cane quando si ha altrettanta fame.Credo che la solitudine sia insopportabile. Ma che se bisogna scegliere tra i due mali allora credo sia meglio vederla come quello minore.Credo che dove gli altri vedono solo la pazzia ci sia sempre qualcuno che veda il genio. Ed è per questo che ancora ci spero. Credo che tante parole spesso non siano nate come mie ma lo siano diventate a forza di ripeterle. Ed è l’unico motivo per cui adesso mi sforzo di pensare a quel che dico.Credo che l’addio di chi non si volta a guardare non faccia per me nonostante abbia scelto più volte di rinunciare ad un sentimento in virtù di un’abitudine. E ancora non mi perdono.Credo che tutto questo cammino dalla selce scheggiata al web sia affascinante ma che dai nostri casini riusciamo ad uscire solo amandoci nonostante e soprattutto. Credo che a molti di Voi debba dire grazie. Per il sol fatto di aver capito ed esserci stati quando le difficoltà sembravano insuperabili. (Ed infatti lo erano, ma siamo sopravvissuti e proprio in virtù del non averle credute tali). Beh… a questo punto vi auguro di crederci. Prima di tutto in voi stessi e poi in tutto il resto. Auguri. Di cuore.