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Sara
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Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
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Post n°319 pubblicato il 10 Giugno 2008 da erbavoglio_70
(Wish you were here) Istinto, puro istinto. Ci sono momenti, anche in una ordinaria vita impiegatizia, in cui a comandare sono le pulsioni. Ovviamente i danni causati sono, come si dice, incalcolabili. E capita di ritrovarsi la sera soli in una casa in penombra, e di ascoltare un po' di musica. Ballo da sola, così, forse, sentirò meno la tua assenza. Eviteremo di pestarci i piedi, potrò anche cadere, senza che tu senta l'impulso di soccorrermi. Non ti aspetto, tranquillo: ballo da sola. Scalza, con i capelli sciolti, libera. La rabbia, la paura, la gioia, lo stupore: voglio godermi da sola questa vita che straripa da ogni cellula, e il corpo, docile, accetta di accompagnarmi. La sagoma deformata stagliata sul vetro della finestra sembra, senza occhiali, quella di una fanciulla esile, bellissima, gitana, sconfitta, ma indomita. Non c'è una coreografia da eseguire, l'unica possibilità è quella di muoversi così, e quante parole sgorgano da quelle dita rivolte al cielo (non conta la tecnica, piuttosto l'intensità del sentire). La bambina che esigeva perfezione e rigore non c'è (più), i suoi capelli non sono più raccolti in uno chignon. Ora mi piace guardarmi, per accertarmi di essere davvero io, e di volermi ancora bene. Piacere, Erba, balla con me, come quella volta: avevi diciotto anni, quando eravate in quaranta in quella masseria, e c'erano il vino, le stelle, i cani, i Pink Floyd e qualche canna a giro. Non volevi parlare, solo ballare, e si sedettero. Gli amici sanno capire quando hai bisogno di lasciarti andare. |
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Buonasera.
Nemmeno un invito informale per invitarmi a questo post-party notturno?
Adesso non mi va di scrivermela, cantarmela e ballarmela da sola. -ipo-
Novello cenerentolo ormai la zucca, in frigo, parla da sola.
Non ho i topi da trasformare in cavalli bianchi.
E comunque rimango a casa. Almeno non si tenterà di rifilarmi canidi pulciosi. -ipo- Annotazione di servizio:
Il gan galà è fuori posto... riservato alle diciottenni.
Ci sono dei momenti nella vita di un uomo durante i quali ha bisogno di qualcuno che lo risollevi dal torpore simile alla narcolessia nel quale è precipitato. Io attraversavo uno di questi momenti... coniugo al passato perché credo sia giusto coniugare al passato. Se però tu continui a scrivere post "introspettivi" (le virgolette sono d'obbligo) io rischio di dover coniugare verbi al presente e, magari, anche al futuro.
Il post è comunque bello, soprattutto nella sua conclusione dove cuce il passato col presente rendendolo vivo.
Veniamo al sottotitolo e ai commenti che ne sono conseguiti...
Si è parlato di musica anni '70 senza la mia autorizzazione, la cosa è di una gravità inimmaginabile!
Chi mi ha stupito maggiormente è stato il ragazzo del '59... ipuccio nostro. Questo Signore (meglio prendere le distanze) dovrebbe sapere benissimo che "Wish you were here" è l'album (allora si chiamavano così) che segue l'incommensurabile, altissimo, inarrivabile capolavoro dei GRANDI Pink Floyd "The dark side of the moon".
"Whish you were here" potè fregiarsi della confezione in busta anonima, un privilegio riservato ai grandi artisti (busta totalmente nera, senza scritte), perché i Pink Floyd avevano conquistato l'Universo con "The dark side of the moon".
"Whish you were here" è caruccio, bello se vogliamo, ma nulla in confronto a "The dark side of the moon"!!! Questo andava detto.
Sull'accostamento Pink Floyd-Jovanotti stendiamo un velo pietoso...
Spero ti tocchi il più ringhioso!
Premesso che dei Pink Floyd preferisco altri brani..
Che certamente non sono stati dallo scrivente accostati a Jovanotti.
Volevo solo sottolineare all'erbetta che più che ballare da solo, all'epoca con pezzi lenti e struggenti, preferivo ballare il ballo del mattone, per pomiciare.-ipo-
Ho l'impressione che, ballando ballando, la serpe, aspetta domani il post di Deli.-ipo- Sara, smettila di spulciarti e posta.
Anonimo,devo purtroppo deluderti..
La persona di cui scrivi (sul post agli albori del 2008) non ha mai avuto limoni, anzi a malapena ricorda come si limona.
Vive di crocchette ed antipulci e, in frigo, un'unica verza ivi da così tanto tempo che, ormai considerata "di famiglia" si aspetta solo la sua decomposizione naturale per prelevarla dal frigo e dargli giusta seportura nel cortiletto interno. -ipo-
Ti sei addormentata sul "tuo" divano?? -iposarto-
Loscrittore, non posso che ringraziarti. Felice che il post abbia suscitato emozioni in te come in altri. Panglottino, non ti ho dimenticato affatto. Semplicemente "me la tiro" un po' visto che TU non sembri più amarmi come un tempo... contenta della tua approvazione, comunque e sempre (in fondo t'amo ancora, ma faccio l'orgogliosa. Se mi strofini un po', m'infiammo. Provi?)
Erbuccia, seguirò il consiglio. Da te, donna saggia (nonché più vicina - rispetto a Sara - al convenzionale concetto di equilibrio) e antecedende storica sulla strada del matriarcato, non posso che accettare ottimi suggerimenti di economia domestica.
Saretta, sei una stronza di merda! Ieri ti ho mandato sms per accertarmi della tua esistenza in vita e tu? Nulla! Silenzio fino alle sei di stamattina! Vogliosara, perché non l'hai fatta fuori, eh? EeeeH?!
Ipuzzo, buongiorno. Niente mutandine avvinghiate alla bottiglia!
Ciao Kleo!
A presto, gravida vostra. (p.s.: Mi sa che non è nemmeno oggi. mi sa...)