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Sara
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Vecchio Paz
Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
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Post n°422 pubblicato il 16 Novembre 2008 da sara_1971
Cara Letizia, sono disperata: perché mi innamoro sempre di canaglie e rifuggo i bravi ragazzi? Così senza quasi accorgermene sono arrivata a 40 anni senza riuscire a capire perché mi sta succede sempre la stessa cosa e soprattutto cosa fare per uscire da questo schema. Con l’ultimo cattivo ragazzo sono insieme ormai da 3 mesi e sto vivendo una relazione fortemente passionale che mi fa alternare periodi di infinita felicità alternati a crolli improvvisi che mi fanno soffrire molto. Probabilmente parliamo con troppa verità (lui mi dice cicciona per offendermi, io invece mi sono messa a dieta, sono solo 20 Kg sovrappeso e comunque mi sono sempre curata molto). Anche io gli dico i suoi difetti ma lui quasi mai mi dà ascolto. Il modo di porsi però è esasperante e questo non fa bene al nostro rapporto. Passo molte ore ad analizzare le situazioni vissute con lui, cercando soluzioni. Molte persone mi hanno detto di mollare, io ritengo invece ci voglia solo un po’ di tempo per coordinarsi. Dammi un consiglio, sono davvero affranta! Con stima Floriana Risponde Pink Moon: Cara Floriana, Fortunatamente ti stai facendo la domanda giusta: come fare a uscire da questo schema? Da sempre il tuo mantra è "viva le canaglie", ma a 40 anni non ti basta più. Oltre a un cattivo ragazzo, forse ora vuoi un compagno: pensaci! Chiarito questo, soprattutto a te stessa, fai le tue valutazioni. E scopri se vale la pena di mettercela tutta (giocando anche un po' d'astuzia) per vivere con la tua adorabile canaglia o se forse, come dicono gli amici, è meglio guardarti in giro e adocchiare un noioso bravo ragazzo. E' una questione di aspettative. In bocca al lupo! Risponde Sara_1971 Floriana, quando leggo certe lettere spero sempre che siano state scritte per scopi esclusivamente terapeutici. Cerchiamo di capirci qualcosa: tu senza accorgertene sei diventata un cofanetto goloso e per di più ti fanno orrore le lappe appiccicose con l’alitosi che solitamente vengono definite bravi ragazzi. Per incorniciare il quadretto ti sei messa con un lurido bastardo nella speranza di trasformarlo in un disciplinato cadetto. Sei, insomma, il tipico esempio di stolta che cerca guai senza sapere. Sarò sincera: me la vedo dura. Da che mondo è mondo le attenzioni sollecitate (a vuoto) sono cosa assai triste e poi è sempre un po’ ridicolo cercare di convertire il prossimo, non credi? La morale quindi la sai già: si rende necessario e urgente cambiare glande. Lo so lo so (meglio di quanto tu possa immaginare): in giro è difficile trovare qualcosa di decente e tu (ma fra qualche anno potrò dire noi) non sei una femmina che si accontenta facilmente. E poi c’è da affrontare il doloroso momento del distacco: lasciarsi con qualcuno, anche se inetto, è sempre un piccolo lutto che deve essere elaborato. Comunque vai avanti per la tua strada, fidati, perché la soluzione per le perdite è sempre la stessa, e la sappiamo entrambe. Un buon idraulico. Piccola e insignificante postilla per la Pink Moon: quando sono necessari giochetti, per stare con un uomo, probabilmente è il caso di cambiare uomo. |
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Quì non si parla di qualche chiletto in più.
Ha ragione la canaglia. -ipo-
Ho lottato duramente per affermare il mio diritto ad essere uno stronzo.
P.S. cos'è la creaturina?
All'epoca andavo, fuori terra, da una mia fidanzatina.
Passavo prima dalla vedova (che si fidava solo dell'ipo_bravo_ragazzo)e facevo uscire le tre fanciulle, poi dopo ore ed ore ad aspettarle, le riportavo SANE e salve, a casa. -ipo-
Nei secoli fedele...
Anche se, attualmente, scruto un'altro portale. -ipo-
LAVORATIVO.
Magari trattavasi di "adulterino". -ipo-
1) <a.acca.erre.e.effe="">DESCRIZIONE<barra.a>
[a.acca.erre.e.effe = a href]
[barra.a = /a]
ho dovuto scrivere così per evitare che lo prendesse come link
2)Al posto di "DESCRIZIONE" si può scrivere qualunque cosa, ad esempio il titolo della canzone.
2) Fra le due coppie di virgolette (dopo ahref=) va inserito il link vero e proprio, copiato, ad esempio, dalla barra degli indirizzi.
esempio: Oh, ma che bel blog è questo!
Erba perchè mai libero deve, arbitrariamente, chiudere il blog? -ipo-
Nel primo esempio c'è il tag di chiusura dopo "questo", nel secondo è stato omesso:
Questo è un blog bellissimo!
Questo è un blog bellissimo!
ANSA PER ZIOWOW: stasera tocca a te... si, lo so, sembra una minaccia, in realtà è una promessa...
Santoro, ripeto, ha [1] Citato un fatto: non ha mai chiesto un risarcimento danni. Questo E' UN FATTO!!! Cosa c'è di poco convincente? [2] Che la cosa che non ha gradito è la quotidianità dello scherzo, ossia l'accanimento. Cosa c'è di poco convincente? Sei forse nella testa di Santoro e meglio di lui sai cosa lo infastidisce e cosa no? Squallida dietrologia...
Atteggiamento che, stando a più di un’analista politico, avrebbe influito negativamente sugli elettori, risultando uno degli elementi che avrebbero contribuito alla sconfitta del centrosinistra alle elezioni
Veltroni è riuscito a recuperare partendo da una situazione di sfacelo del centrosinistra. L'elettorato di sinistra, al quale appartengo, era disgustato dalle tarantelle di Bertinotti, Pecoraro e soci. Non ha perso le elezioni perché non ha nominato il Berlusca, le ha perse perché erano già perse in partenza.
Sei di Napoli, dovresti sapere quanto i napoletani amavano il centrosinistra durante il vergognoso periodo della monnezza... a proposito! Hai visto ieri sera Report? Hai visto cosa ci ha raccontato della monnezza napoletana? Pare che il Berlusca abbia semplicemente dato una lucidatina al centro storico ed abbia portato avanti iniziative (apertura delle discariche ed intervento dell'esercito) programmate da altri: PRODI. Non ho sentito smentite oggi... vuoi vedere che la disinformazione di regime che tanto segui ed ami ha fatto bene il suo lavoro?
Ora ti lascio al tuo mondo delle fate... Fede ed il TG4.
Sono quasi invidioso quando scrivi di “appartenere all’elettorato di sinistra”, ti immagino ancora a lottare vicino scuola con striscione e gridando slogans.
Come ho già scritto in altre occasioni, all’epoca, appartenevo all’elettorato di destra, mai stato incardinato in gruppi e/o sezioni, con molti amici di sinistra ai quali contestavo spesso l’atteggiamento impositivo non solo sulla vita quotidiana (O scioperi, o scioperi) ma anche ideologico (Quasi tutti gli insegnanti, soprattutto di Filosofia, erano di sinistra).
Un branco al quale non mi sentivo di appartenere e, forse per questo, la mia decisione di votare a destra pur figlio di proletari che più proletari non si può. (Basso ceto, plebe, chiamala come vuoi,)
Con gli anni ho acquisito un senso di vomito per la classe politica in generale (colore, bandiera, schieramento parlamentare e/o extraparlamentare, burattini e burattinai che, anche attraverso la TV, influenzano, fortunatamente sempre meno, masse scoglionate dalle chiacchiere.
Che sia Santoro o Floris o Fede non fa differenza…si muovono sull’imput dei burattinai.
Caro amico, ormai non appartengo più ad alcun elettorato, gli ideali li ho scaricati in bagno molti anni fa e non mi sento rappresentato in parlamento né dai custodi né dai parcheggiatori né dal barbiere che, ho letto, guadagna più di un prof. universitario.
Tanto di cappello al barbiere ma sono stati i politici ad averci rasato a zero, ideologicamente e pecuniariamente. –ipo-