dialogandosereno

Le amiche


Graziella...! Era l'amica   a cui confidavo le mie gioie e le mie pene, senza mai nasconderle il benchè mimimo moto del cuore. Era per me un modello di comportamento : diligente, studiosa, esageratamente giudiziosa, anche se  di indole sospettosa e occasionalmente invidiosa .  Facevo forza a me stessa e al mio temperamento gioioso, fiducioso negli altri  e romantico  pur di seguire i suoi consigli : non baciai mai il mio primo amore ( anche dietro il consiglio  di mia sorella , convinta che la donna dovesse porsi su di un piedistallo alla maniera della donna-angelo degli stilnovisti), non andai mai a ballare di nascosto , non marinai mai la scuola ( anche per convinzione personale), facevo attenzione a non scoppiare  in risate sonore...Graziella tradì la mia fiducia.Quello fu un giorno triste : avevo creduto in una persona che non  avevo mai conosciuto;  quel giorno, però, imparai ad avere  più fiducia in me stessa.  Non ho mai smesso di credere nell'amicizia  Credo in te, amico.Credo nel tuo sorrisofinestra aperta del tuo essere. Credo nel tuo sguardo, specchio della tua onestà.Credo nella tua manosempre tesa nel dareCredo nel tuo abbraccio, accoglienza sincera del tuo cuore.Credo nella tua parola, espressione di quel che ami e speri.Credo in te, amico,così , semplicemente,nell'eloquenza del silenzio.Elena Oshiro