dialogandosereno

Venne Giovanni


 
Mio bimbo,oggi ti parlerò di un uomod’un animad’un fiored’una stagione.Più bello di una fiabapiù vero del veroil mio raccontoti narrerà di un tempoch’io, allora ragazzo,vidi sorridere alla terra.Fu come un prodigio:una grande forzainfranse il gelo e la nebbia,e nel cuoreprese a rifiorirela speranza.Le nazioni raccolserol’olivo e parveadempiersi i profeti:“Ecco, lupo e agnello,mansueti, andranno insiemealla sorgente del Signore.”Di quest’uomoDi quest’animaDi questo fioreDi questa stagioneper te ho raccolto l’immagine e la voce:“…Tornando a casa,date una carezzaai vostri bambini…”E così giunga ai tuoi figli,ai figli dei tuoi figli.Quel giornoanche noi saremo lassù,nella pianura, in mezzo alla sua gentea ricordare…a cantare un nuovo salmo:“Ultima non fosti o Sotto il Monte ,tra le terre del mondo.Dal tuo grembo venne Giovanni:figlio e fratello e padre,supremo pastore tuo e nostro,testimone della Luce,benedetto nel Signore.Paolo Bassani - La Spezia