libero sfogo

Post N° 273


Giovedì la mia mamma è caduta dalle scale. Qaundo sono tornata per la pausa pranzo Giovedì, ho trovato una scena surreale, c'erano i miei vicini in cortile, si sentivano delle urla e si sentivano passi di gente che correva, entro in casa e sento mia mamma urlare e piangere terrorizzata, chiedo cosa succede e mia sorella mi viene incontro piangendo " la mamma è caduta dalla scala Sery (e poi sottovoce) è brutta he" allora vado alla scale e nel frattempo chiedo " mammina cosa è successo?" nel frattempo guardo su per la scala della taverna ( una scala ricavata da un corridoio lango si e no un metro , forse meno e ripida cme uno scivole con i gradini vicini vicini) e vedo mio padre di schiena tutto curvo su mia mamma che ha una faccia congestionata e sconvolta dalla paura e dal male " sery guarda qui, guarda è tutto storto" mi dice mia mamma  " cosa è tutto storto? " non i ero accorta del piede, in quel momento abbasso gli occhi (il mio istinto era stato quello di vedere che fosse coscente) e vedo il piede : la tibia era scivolata in avanti  tra il piede e la tibie c'era uno spazio e il piede era tutto girato veso l'interno. Una cosa brutta da vedere, mia mamma era terrorizzata, e continuava a dirmi di guardare, e si agitava perchè era sporca di caffè perchè stava scendendo con la chicchera del caffè quando è caduta. Io quando ho visto il piede mi sono spaventata ma credo di essere riuscita a non farlo capire a mia mamma " azzu le ho detto (sorridendo) come hai fatto ?"  e lei " hai visto è tutto storto qui come fanno ? (riferito ai medici) " e io " calmati, nn è niente è un piede rotto, i piedi rotti si rimettono a posto" e lei mi guarda con gli occhi spalancati, credo abbia pensato a sua sorella ( tutti noi credo lo abbiamo fatto) che un anno e mezzo fa ha subito l'amputazione di un piede a causa di un incidente in moto. cmq le ho detto " non preoccuparti mammina non è niente vedrai che va a posto, hai picchiato da qualche altra parte?" e lei " non lo so, mi fa male ,  non loso ( ha cominciato a respirare affannosamente ) mi viene da vomitare" io e mio papà (che non aveva proferito parola fino a quel momento) ci guardiamo infaccia e mio papà mi dice "vai di sopra e prendile l'acqua" e io " he si e come faccio ?"(mia mamma occupava tutto lo spazio della scala, perchè sta cazzo di scala è così stretta?) poi m'illumino, passo da fuori, per fortuna abbiamo una seconda entrata, salgo dal cortile e le prendo l'acqua e il reggiseno, perchè mia mamma nel delirio voleva a tutti icosti che le mettessi il reggiseno,   inutile dirle che doveva stare ferma gli  e l'ho passato e basta tanto si muoveva bene per il resto. Nel frattempo io e mio padre continuavamo a cercare di tranquillizzarla, mia sorella alice invece faceva avanti e indietro dalla porta della scala al portone per vedere se arrivava l'ambulanza , anche li discussioni con mia mamma perchè nonvoleva l'ambulanza, e piangeva perchè le faceva paura. " e come fanno qui, io non voglio l'ambulanza e se nonriescono a metterloa posto? " e io "(sempre sorridendo, mi sentivo un pò cretina ma era l'unico modo che avevo per farla smettere di piangere) bhè è una frattura scomposta, però è solo la frattura del piede mamma, poteva andarti peggio" e mio padre " he si Lisa la Sere ha ragione vedrai che va a posto " , " ma mi dovranno operare? io non voglio e giù a piangere " , " mamma se ti operano meglio così te lo mettono a posto bene" e lei "davvero? dici che è meglio? " (visto quanto era brutto ero sicura al 100% che l'avrebbreo operata) cmq arriva l'ambulanza, e non vidico per tirarla giù da quella scala cosa non si è fatto. era tropo stretta, c'era mio padre che reggeva la gamba, l'infermiera del 118 che pianopiano le ha messo la steccatura e io che reggevo mia mamma da dietro. Per scendere per fortuna non aveva picchiato altrove perchè l'hanno fatta scendere piano piano con il sedere reggendole la gamba. In ospedal poverina le hanno fatto rientrare la frattura a mente serena, e poi dopo una leggera anestesia locale le hano perforato la caviglia da parte a parte con un trapano, poverina più tardi quando me l'ha raccontato aveva ancora gli occhi sbarrati dalla paura e piangeva e mi ha detto che nonostante l'anestesia ha sentito molto dolore. Non sto a raccontarvi le ore di preoccupazione mia e della mia famiglia,anche perchè non sapevamo se c'era qualcosaltro di rotto oltre al piede. Non so quante volte ho fatto spola casa, ospedale quel giorno per vari motivi. Venerdì mattina l'hanno operato e le hanno messo nel piede : un perno, una placca e dei fili in titani, hanno detto che nonostante la trazione (le avevano messo il piede intrazione il giorno prima) dentro il piede era bruttissimo. Cmq oggi finalmente viene a casa, naturalmente non può muovesi dal letto però credo che per lei sarà sicuramente meglio. Ora comincerà lo sbattimento per noi Figlie, però meglio questo sbattimento, che altro, almeno la mia mamma è ancora , tutta intera, o quasi.