Ricominciamo da ...............poi si sentì tirare in un vortice, "no, nooo" gridò nel buio più totale, sentì delle voci da prima indistinte, poi sempre più chiare, e dolore forte sempre più forte alla testa, alle gambe, ovunque e ad un tratto aprì gli occhi, " Ciao amore mio ben tornata" Giò la stava guardando con immenso amore e le stava accarezzando una guancia con un dito, "ti devo confesare una cosa......" , "shttt, non parlare topino, so già di cosa mi vuoi parlare, non ti preoccupare anche noi ti dobbiamo una spiegazione". ..........segue""Voi? Voi chi? e-e di cosa mi dovete parlare, ma d-dove sono o-ora?", " Sei in ospedale tesoro" Emma pronunciò quelle parole con un misto di sollievo e proccupazione, la ragazza sembrava al quanto confusa. " Io io, devo parlare, devo spiegare , io io, non non........" ma non riuscì a terminare la frase, che si accasciò sul cuscino . Giò , Emma e Leo guardarono preoccupati il medico che era all'altro lato del letto di Roberta, "è normale Dottore? perchè si è addormentata di botto?" Leo guardava la ragazza, pallida ed emaciata che pareva smarrirsi in quel grande letto " non si preoccupi Signor Ranieri, la fidanzata di suo figlio sta molto meglio, è normale che si senta un pò confusa e anche il fatto che si sia riaddormentata così repentinamente è normale, deve smaltire gli effetti dei farmaci, anzi più dorme e si riposa meglio sarà per lei ", " quindi per ora resterà in questo stato di semi incoscenza Dottore?" "si Figliolo, ma non devi preoccuparti anche se sembra tanto fragile la tua Fidanzata è una Donna forte e si rimetterà presto, tuttavia, devo pregarvi di non fare o dire nulla che spossa turbarla, psicologicamente è ancora molto provata, ha bisogno di pace e tranquillità", "ma come possiamo fare, come può trovare pace questa povera figliola se non le parliamo, se non le spieghiamo?" " Signora la prego non si agiti, non so cosa le dobbiate dire, ma è chiaro che la cosa agita la paziente, e vi pregherei quindi di lasciarla il più tranquilla possibile almeno per i prossimi giorni evitate di farla agitare, poi quando si sarà ristabilita in pieno, allora potrete fare come riterrete più giusto, ma per ora niente Stress"."Niente stress?? ma per Roberta sarà più stressante non sapere io, noi....", " Credimi Giovanni, in questo momento sarebbe meglio evitarle ulteriori turbamenti, oltretutto ancora non siamo sicuri di cosa ricordi e quanto ricordi, in questo momento è facile che nella sua mente ci sia un groviglio di pensieri e stati d'animo, potrebbe anche non ricordare affatto il motivo che l'ha portata a scappare e che l'ha fatta trovare in una situazione tanto pericolosa", " ma lei mi ha detto che mi doveva parlare, l'ha sentita anche lei Dottore, quindi ricorda", " si può essere, ma può anche essere che sia stato solo un lampo di coscienza e che una volta ristabilita del tutto la sua mente per proteggerla le impedisca di ricordare, è sempre difficile prevedere le reazioni della psiche umana, quindi per ora, ve lo ripeto, niente stress".Lasciarono la stanza subito dopo il dottore, Roberta aveva bisogno di riposare, e per loro non era diverso, solo che era difficile rilassarsi, perchè anche una volta arrivati a casa, nessuno dei tre si sentiva tranqulillo "Pà", "si figliolo?", "Pà, come posso fare? come possiamo non dirle niente? Non è giusto e poi se lei sapesse tutto sarbbe più facile, non capisco perchè suo padre non le abbia detto nulla fin ora", "non le ha detto nulla perchè voleva protegerla, non so come ma voleva proteggerla dalla verità, in un certo senso l'ha mandata qui per questo, perchè scoprisse da sola la verità, anche se non so come Diego pensasse di farle scoprire la verità senza sconvolgerla", " ma, anche voi sapevate, perchè non ci avete detto nulla, perchè non avete parlato prima?". Già perchè non avevano parlato prima Leo ed Emma si guardarono a vicenda con fare colpevole .................segue
24° SENZA RESPIRO, ....................IL RISVEGLIO
Ricominciamo da ...............poi si sentì tirare in un vortice, "no, nooo" gridò nel buio più totale, sentì delle voci da prima indistinte, poi sempre più chiare, e dolore forte sempre più forte alla testa, alle gambe, ovunque e ad un tratto aprì gli occhi, " Ciao amore mio ben tornata" Giò la stava guardando con immenso amore e le stava accarezzando una guancia con un dito, "ti devo confesare una cosa......" , "shttt, non parlare topino, so già di cosa mi vuoi parlare, non ti preoccupare anche noi ti dobbiamo una spiegazione". ..........segue""Voi? Voi chi? e-e di cosa mi dovete parlare, ma d-dove sono o-ora?", " Sei in ospedale tesoro" Emma pronunciò quelle parole con un misto di sollievo e proccupazione, la ragazza sembrava al quanto confusa. " Io io, devo parlare, devo spiegare , io io, non non........" ma non riuscì a terminare la frase, che si accasciò sul cuscino . Giò , Emma e Leo guardarono preoccupati il medico che era all'altro lato del letto di Roberta, "è normale Dottore? perchè si è addormentata di botto?" Leo guardava la ragazza, pallida ed emaciata che pareva smarrirsi in quel grande letto " non si preoccupi Signor Ranieri, la fidanzata di suo figlio sta molto meglio, è normale che si senta un pò confusa e anche il fatto che si sia riaddormentata così repentinamente è normale, deve smaltire gli effetti dei farmaci, anzi più dorme e si riposa meglio sarà per lei ", " quindi per ora resterà in questo stato di semi incoscenza Dottore?" "si Figliolo, ma non devi preoccuparti anche se sembra tanto fragile la tua Fidanzata è una Donna forte e si rimetterà presto, tuttavia, devo pregarvi di non fare o dire nulla che spossa turbarla, psicologicamente è ancora molto provata, ha bisogno di pace e tranquillità", "ma come possiamo fare, come può trovare pace questa povera figliola se non le parliamo, se non le spieghiamo?" " Signora la prego non si agiti, non so cosa le dobbiate dire, ma è chiaro che la cosa agita la paziente, e vi pregherei quindi di lasciarla il più tranquilla possibile almeno per i prossimi giorni evitate di farla agitare, poi quando si sarà ristabilita in pieno, allora potrete fare come riterrete più giusto, ma per ora niente Stress"."Niente stress?? ma per Roberta sarà più stressante non sapere io, noi....", " Credimi Giovanni, in questo momento sarebbe meglio evitarle ulteriori turbamenti, oltretutto ancora non siamo sicuri di cosa ricordi e quanto ricordi, in questo momento è facile che nella sua mente ci sia un groviglio di pensieri e stati d'animo, potrebbe anche non ricordare affatto il motivo che l'ha portata a scappare e che l'ha fatta trovare in una situazione tanto pericolosa", " ma lei mi ha detto che mi doveva parlare, l'ha sentita anche lei Dottore, quindi ricorda", " si può essere, ma può anche essere che sia stato solo un lampo di coscienza e che una volta ristabilita del tutto la sua mente per proteggerla le impedisca di ricordare, è sempre difficile prevedere le reazioni della psiche umana, quindi per ora, ve lo ripeto, niente stress".Lasciarono la stanza subito dopo il dottore, Roberta aveva bisogno di riposare, e per loro non era diverso, solo che era difficile rilassarsi, perchè anche una volta arrivati a casa, nessuno dei tre si sentiva tranqulillo "Pà", "si figliolo?", "Pà, come posso fare? come possiamo non dirle niente? Non è giusto e poi se lei sapesse tutto sarbbe più facile, non capisco perchè suo padre non le abbia detto nulla fin ora", "non le ha detto nulla perchè voleva protegerla, non so come ma voleva proteggerla dalla verità, in un certo senso l'ha mandata qui per questo, perchè scoprisse da sola la verità, anche se non so come Diego pensasse di farle scoprire la verità senza sconvolgerla", " ma, anche voi sapevate, perchè non ci avete detto nulla, perchè non avete parlato prima?". Già perchè non avevano parlato prima Leo ed Emma si guardarono a vicenda con fare colpevole .................segue