viaggiando... (meno)

Collezionali tutti!


E’ estate. I vostri neuroni sono andati in vacanza a vostra insaputa e voi aspettate il loro ritorno facendo zapping sul divano.Ed è in quel momento che vi appare la pubblicità di: “Strumenti in miniatura: fai crepare di invidia tutti i tuoi amici collezionandoli tutti. Con la prima uscita la chitarra dello zio Fernando, in scala 1:750.000. E, l’avresti mai detto? suona sul serio!”Che io vorrei capire a chi verrebbe in mente di collezionare delle miniaturine scrause di strumenti musicali. Ma si sa, io sono una snob di merda. E detesto spolverare.Poi, per i nostalgici dell’acquasantiera, abbiamo “Rosari e corone devozionali”.Che se io fossi devota, il mio rosario l’avrei comprato durante il pellegrinaggio a Gerusalemme, un vero made in PRC spacciato come vero legno del monte degli ulivi.Per non parlare di “orologi di lusso”. Se sono di lusso come cazzo fai a trovarli in edicola? E soprattutto, come puoi permetterteli?Ma il mio preferito è senza dubbio COSTRUISCI LO STUKA. Che per carità, una volta che lo avrai finito, se mai ci riuscirai, potrai andarne orgoglioso.Che la prima uscita ti costa un euro. E va bene.La seconda già 3e99. E va bene. Ma hai iniziato, vuoi mica interrompere sul più bello il tuo Stuka appena nato.Coglione.In appena 140 comode uscite settimanali (ovvero, settimana più, settimana meno, due anni e mezzo abbondanti) l’avrai completato.Costo finale dell’opera? 1.107 euro. Stuka? Stica.