Ispirato ad una storia vera, il film racconta la storia di Stanley e Manoj, il cui unico desiderio è di lasciare il loro paese, lo Sry Lanka, per cercare fortuna all’estero, in modo da poter contribuire al sostentamento delle loro famiglie. Dopo essersi visti negare più volte il visto per la Germania, trovano un volantino che pubblicizza un torneo di pallamano e, senza nemmeno conoscere le regole del gioco, si inventano la Nazionale di Pallamano dello Sri Lanka. Raggiunto (e superato abbondantemente) il numero di giocatori necessari a formare l’improbabile squadra, riescono in qualche modo ad ottenere il visto e a raggiungere la Germania, dove, dopo aver partecipato alle prime tre partite del torneo, fanno perdere le loro tracce, nel tentativo di iniziare una nuova vita, che probabilmente non sarà tanto migliore da quella che conducevano nel loro paese. Un affresco agrodolce (più agro che dolce) che fa riflettere sulle condizioni di vita dei tanti immigrati che incontriamo quotidianamente nelle nostre città.
