viaggiando... (meno)

pet therapy


Ho un gatto brianzolo.Non è un valore aggiunto, ma un dato statistico, essendo esso nato a Monza (MB). Ho un gatto brianzolo in quanto mi è stato regalato dal mio ultimo ex moroso, che era (anzi, è ancora) di Sesto San Giovanni.Che è in provincia di Milano, ma subito dopo inizia Monza. La lezione di geografia è finita, andate in pace.Il mio ex moroso, che per brevità chiamerò Claudio, decise di regalarmi un gatto in quanto quello precedente (gatto, non moroso) aveva prematuramente concluso la sua esistenza finendo sotto una macchina.Ricordo ancora il giorno in cui arrivò a casa mia con quel minuscolo gattino racchiuso in una scatola da scarpe (coi buchi. la scatola, non il gatto). Ricordo anche le immortali parole della poison-mamma: “Oh no! Quel deficiente (il moroso, non il gatto) ti avrà mica preso un altro gatto???”Alla mia risposta vaga lei replicò con un “se lo può anche riportare indietro!”...Inutile dire che quando mio padre vide quel cosino bianco e nero, che gli stava in una mano, mia madre dovette rivedere i suoi piani. Correva l’anno 2001.Nel frattempo Claudio ha assunto la qualifica ufficiale di ultimo ex moroso, e il gatto è cresciuto. Ha consumato due/tre vite di quelle a sua disposizione, ma è vivo, vegeto e lotta insieme (o contro?) a noi. Ieri sera gatto è rincasato, ore 22.00. Io stavo riguardando in tv Sandra Bullock che voleva la pace nel mondo in “Miss Detective” (il film è divertente, e Michael Caine è strepitoso). Il gatto ha preso possesso del suo angolo di divano e si è acciambellato.Ore 2.00: il gatto arriva in camera mia miagolando: vuole uscire. Mi alzo e lo faccio uscire.Ore 5.00: il gatto arriva alla porta della mia camera, miagolando: vuole entrare. Mi alzo, lo faccio entrare.Il gatto si aggira per casa miagolando. E rompendo anche un po’ i coglioni, sia detto.La prossima volta mi compro un bradipo.