Sceno blog 3:16

21 Febbraio 1999


Da un po’…ho abbandonato lo ScenoBlog….non so perché…ma non ne avevo voglia…sono fatto così…parto in quarta poi pian piano scendo fino alla prima…per poi mettere a folle…e fermarmi. Oggi però è il 21 Febbraio…data che credo non dimenticherò mai…data che odierò per tutta la mia vita….Facciamo un salto nel passato…Di ben 10 anni Bari21 Febbraio 1999Ore 23:30Sono in casa….dormo sotto le coperte, dorme anche mio padre,….suonano alla porta…mi sveglio…mio padre ancora assonnato va ad aprire….vedo nella penombra, entrare nella stanza mia zia… mio zio…poi Rosaria (mia cugina)….vedo mio padre sedersi sul letto e lo vedo che inizia a piangere…penso  incredulo “La mamma è morta”, viene Rosaria che cerca di abbracciarmi, io mi nascondo sotto le coperte….mi sembrava un incubo…mi volevo svegliare….ma era la realtà…Mia madre è morta di cancro quel giorno, dopo due anni di agonia e dolori….di sorrisi e pianti.Peccato….in quei due anni, ci sono stati dei giorni in cui ho creduto che potesse guarire…e credo anche lei l’abbia pensato….Peccato….non avergli dato l’ultimo saluto, peccato non avergli detto per l’ultima volta “Ti voglio bene”, peccato…che non l’abbia più abbracciata forte a me…già peccato…La penultima volta che l’ho vista era sul letto di casa, con una vestaglia bianca…stanca, forse dormiva, era mattina…gli ho detto: “Mamma io vado a scuola…ciao..”…non mi ha risposto...L’ultima volta che l’ho vista era nel letto di un ospedale…ma ormai non mi sentiva in più…ormai stava per andare via…Il giorno dopo la sua morte…un altro momento che non dimenticherò mai…è quando ho dato la notizia al mio migliore amico Claudio.  Ore 8:20.22 Febbraio…Lunedì.. Lo chiamo al telefono… “Claudio….io non vengo a scuola…è morta la mia mamma….” Claudio mi risponde: “Come è morta? Stai scherzando?” “No Claudio è vero…è morta ieri sera…” non mi voleva credere..gli passo Rosaria piangendo…e Rosaria piangendo gli da la conferma…Tanti ricordi tremendi e dolorosi, che però non voglio dimenticare…..Come non dimenticherò, le lacrime che ho versato, quando aprivo dopo la sua morte, il suo armadio e vedevo i suoi vestiti, la sua vestaglia rossa…le sue camicie, le sue gonne…cercavo di sentire forse per l’ultima volta il suo odore…che ora non posso più sentire… Ritorniamo al presente.21 Febbraio 2009Sono passati 10 anni…..tanti…ma mi sembra che sia passato al massimo solo un anno da quella data stregata…In questi 10 anni ne ho passate e combinate tante…Mi sono diplomato, ho frequentato l’Accademia di Belle Arti, mi sono laureato, innamorato per ben 4 volte…trasferito a Milano, lavorato in un call center, ho realizzato Scenografie, conosciuto Sonia, Teacher…e tanti altri pazzi amici….che in questi dieci anni hanno dato fin troppo per me…tanto..e che io vorrò sempre bene…anche se a volte mi fanno arrabbiare…ma fa parte del gioco….Ogni tanto mi chiedo: “Chissà cosa pensa di me la mamma, se da lassù mi segue….mi vede…se sarà orgogliosa di me….se sarà delusa….io da parte mia cerco sempre di mettercela tutta per renderla orgogliosa…spero magari di farla sorridere per i casini che a volte combino…”Ti scrivo un pensiero cara mamma…Mi piace immaginare che lassù dove sei ora, avete internet…magari con l’ADSL (e sono convinto che da lassù va da Dio la linea…vero?
) e così potrai leggere cosa ti sto scrivendo…Oltre questa sciocchezza che ho appena scritto ti voglio dire che mi manchi…tanto…e che ho paura di dimenticare il tuo viso, la tua voce…Ti voglio fare tante domande…come stai? Cosa hai fatto in questi dieci anni, se stai seguendo la nostra amata Juventus…se anche lassù i giocatori dell’Inter segnano con un braccio e il gol viene assegnato, se stai con i nonni…se sei felice….se ogni tanto fai venire i fischi agli orecchie alla strega Agnese….tante domande ti vorrei fare…Ogni tanto ti sogno….ora è da un bel po’ che non lo faccio più…e questo un po’ mi allarma…Ogni tanto, quando sono solo, ti penso e piango…ti ho detto tante volte che quei pianti mi piacciono tanto perché mi fanno sentire la tua presenza al mio fianco, e credimi ne ho tanto bisogno…Ho bisogno dei tuoi consigli, del tuo affetto…della tua presenza…Io, mamma, voglio diventare qualcuno, voglio diventare il numero uno in ogni cosa che faccio, ma è tanto dura essere i numeri uno oggi.Il mio sogno come credo che sai è la Disney,…o diventare un affermato Scenografo..ma è dura e non so se c’è la farò….per questo tu mi devi da lassù dare la forza per far proseguire i miei sogni…darmi la speranza e dirmi che tutto andrà bene…vorrei tanto sentire la tua voce, solo ancora una volta….e io dirti per l’ultima volta: “Ti voglio bene…”Ultima cosa….che forse ti farà sorridere….Come ben sai…dopo che sei volata in cielo…ho smesso di credere nella religione cristiana…Credo che sai delle mie teorie che mi son fatto su ste cose…Però ti dico che ci ho ripensato…Ho visto un Film che mi ha fatto ragionare…(Tu ora starai pensando “Perché ti serviva vedere un film per ragionare su questo tema così delicato?”) bè…si…
Il Film si chiama “7 km da Gerusalemme”.Sono sicuro che lo avrai visto, perché dove ti trovi è impossibile che non lo hanno dato al Cinema…c’è protagonista Gesù….
Cmq, in caso non l’hai visto, parla di un uomo che sente di partire per Gerusalemme, dopo alcuni tragici eventi ….e a Gerusalemme incontra un uomo..appunto Gesù.I due toccano vari argomenti…tra cui quello della morte dei cari e ci sono alcuni dialoghi che mi hanno fatto ricredere su quello che forse egoisticamente pensavo….Forse era troppo facile scaricare tutte le colpe della tua morte verso loro…(credo sai di chi parlo…),la vita la decidiamo noi…e purtroppo può succedere di ammalarsi o di morire improvvisamente…Ora, un attimo mamma, con questo non voglio dire che andrò ogni domenica in Chiesa…o altro…però nel mio cuore…nel mio cuoricino..un po’ di spazio per “Loro” c’è…se poi siano esseri sovrannaturali o alieni….non importa…
TI VOGLIO BENE…non dimenticarlo mai.Tuo unico figlioVito….