Ancora assonnato siedo in cucina per fare colazione;alzo lo sguardo sulla vecchia pendola:le lancette, apparentemente immobili, avanzano inesorabilmente. Provo una strana sensazione:la mia vita, che negli anni migliori rincorreva progetti,sembra ora aver perso il ritmo!Non so’ se questo pensiero sia segno di saggezza o piu’ tristemente di vecchiaia!Il tempo, questo prezioso regalo che mi e’ dato,non e’ sempre uguale: e’ interminabile quando soffro, breve quando sto’ bene!Amministrarlo con giudizio non e’ sempre facile e gia’ immagino i futuri rimorsiper tante mie trascuratezze! E con questi pensieri termino il mio primo caffe’ della giornata!
IL CORRERE DEL TEMPO
Ancora assonnato siedo in cucina per fare colazione;alzo lo sguardo sulla vecchia pendola:le lancette, apparentemente immobili, avanzano inesorabilmente. Provo una strana sensazione:la mia vita, che negli anni migliori rincorreva progetti,sembra ora aver perso il ritmo!Non so’ se questo pensiero sia segno di saggezza o piu’ tristemente di vecchiaia!Il tempo, questo prezioso regalo che mi e’ dato,non e’ sempre uguale: e’ interminabile quando soffro, breve quando sto’ bene!Amministrarlo con giudizio non e’ sempre facile e gia’ immagino i futuri rimorsiper tante mie trascuratezze! E con questi pensieri termino il mio primo caffe’ della giornata!