READY TO GO?? ;)

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Come da copione, perchè non c'è frase più vera di "can che abbaia non morde".In questi mesi, presa da ben altro, ero un pò uscita dai "binari della normalità", per quanto riguarda il mio approccio con le persone. Con risultati ottimali dal punto di vista lavorativo, of course, dove i sentimenti restano per buona parte fuori dalla porta.Ma ci sono porte che non so chiudere, le faccio sbattere, per fare rumore, perchè vorrei che la persona dall'altra parte facesse qualcosa, allungasse una mano e prendesse quella diavolo di maniglia. Ma spesso la porta sbatte, rimane accostata per un pò e poi le persone rientrano piano piano, facendo finta di essere sempre state li.Odio, odio, odio questo tipo di atteggiamento, perchè spesso è legato alla mera necessità di parlare con qualcuno, perchè gli altri qualcuno che aspettavano fuori dalla porta se ne sono andati chissà dove o semplicemente non hanno voglia di ascoltare.Ma non sono mai stata capace, e chissà se mai lo sarò, di schiacciare le dita di certe persone in mezzo alla porta. Sto accanto alla porta, mi lecco le ferite, abbaio sperando che qualcuno mi senta, ma can che abbaia NON morde. E per quanto mi ripeta ogni volta che sarà l'ultima, non riesco a non tendere la mano. Ingoio il rospo, e vado avanti.Forse ci penso troppo su. Forse dovrei veramente prendere quello che viene dalle persone, senza troppe aspettative. Ma non riesco. E il copione è sempre lo stesso.Mi ci vorrebbe un giorno per aerare il cervello. Mollare fuori i criceti impazziti, che ormai hanno le zampe che fumano, e aerare la scatola cranica.