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Stasera mi butto


Chi l’avrebbe detto che mi sarebbe piaciuto il nuoto! A parte i primissimi approcci ai tempi delle elementari e qualche scampagnata in piscina o al mare, giusto per stare all’aria aperta per un po’ e rinfrescarsi un po’ dalla calura estiva, a 33 anni ho scoperto il nuoto.
Ho messo da parte la mia pigrizia, la mia paranoia di scoprire la ciccia in eccesso, lo stress da depilazione costante e perfetta, l’imbarazzo di essere adulta ma ancora al livello principiante e mi sono iscritta. Non ci ho pensato, ho sentito il prezzo del corso trimestrale e, ritenendolo onesto, l’ho fatto, ho firmato e pagato l’iscrizione e mi sono buttata in una realtà sconosciuta, fatta di cuffie risucchia cervello, accappatoi sempre troppo ruvidi e occhialini appannati.Il mio primo trimestre è agli sgoccioli (anche se manca ancora un mesetto alla fine dei corsi) e la prossima settimana ci saranno le prove per assegnare i livelli. Per la prima volta mi sento pronta, non ho timori, sono consapevole di cosa ho imparato e di cosa so fare e non ho paura dell’esamino. Per la prima volta l’essere balena non mi ha ostacolato, ma anzi mi ha reso leggera in acqua. La mia intenzione è di proseguire con il prossimo corso e che magari non sia la volta buona che diminuisca la pezzatura passando da megattera a orca.
Stasera mi butto al corso e domani mi ributto in vasca termale... giusto per fare vedere al mio compagno i progressi, da balena spiaggiata a megattera in tuffo al largo.