Io, me e Priscilla

Il perduto senno


Sipari che si aprono all'orizzonte,cieli screziati e variopintiche seguono le scie del mio umore.Vortici che mi sconquassanoe mi risucchiano verso un amore che non mi appartiene.Fragranze di ambra e spezie:sento il tuo profumo!Nell'ingordigia che avvampa in mescopro ogni dettaglio del tuo corpo,e mi inchino e mi prostrod'innanzi alla tua grazia.Come un esule che ha perduto la retta viacerco la tua stella,vagabondo in questo mondo di peccato,cerco la risposta all'interrogativose amarti o solo idolatrarti...