La "Pietà" di Michelangelo era già nel cuore del blocco di marmo.Il grande artista non fece nient'altro che eliminare ciò che era in eccesso. Scalpellata dopo scalpellata, ecco che la scultura si mostra in tutta la sua essenza. Era solo nascosta e Michelangelo la liberò. Così come Michelangelo, anche noi dobbiamo fare scultura, dobbiamo togliere tutta la cultura eccedente. Eliminiamo tutto ciò che è superfluo e troveremo noi stessi.Solo una mente scolpita dai continui vacillamenti della mente è il biglietto per il viaggio alla ricerca della nostra verità. La nostra essenza divina è dentro di noi, è solo nascosta, sommersa dai continui pensieri, angoscie, paure, gioie e dolori.Calmiamo la nostra mente e presentiamoci a noi stessi. Sarà la quiete dopo la tempesta...Prendiamo in mano il nostro scalpello e cominciamo la più grande scultura di tutti i tempi: la scultura di noi stessi...