DIDATTICA E NT

PRESENTAZIONE DEL BLOG


PresentazioneI post presentati in questo blog trattano di didattica e Nuove Tecnologie della Comunicazione. Non si possiedono e non vengono proposte soluzioni miracolistiche per le difficoltà di apprendimento ma si vuole conciliare una didattica cosiddetta "tradizionale" con un'altra considerata da alcuni "più moderna", se non altro per l'utilizzo di tecnologie recenti, degli ultimi due decenni. Si vuole fare in modo che non ci sia contrapposizione tra differenti concezioni della Scuola, della società e dell'apprendimento ma collaborazione e integrazione. Soprattutto in un campo qual è quello delle difficoltà d'apprendimento e degli alunni in situazione di handicap.Tutti i post conterranno l'indicazione di tecniche, strategie, materiali hardware e software per migliorare l'apprendimento di alunni in difficoltà o diversamente abili. Si scrive in particolare dell'utilizzo delle nuove tecnologie per il recupero ed una didattica inclusiva.Il blog è rivolto a quanti sono interessati e sensibili a queste tematiche e vuole essere uno spunto e uno stimolo per le mie attività didattiche. In questo primo post voglio anche descrivere l’immagine della testata del blog, ripresa qualche anno fa: un Trabocco della costa abruzzese, del chietino. Le parole sono tratte dal romanzo “Il trionfo della morte” del 1894, di Gabriele D’Annunzio. “… Dall'estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli, si protendeva un Trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simile a un ragno colossale. …Proteso dagli scogli, simile a un mostro in agguato, con i suoi cento arti il Trabocco aveva un aspetto formidabile. Per mezzo all'intrico delle travi e dei cordami apparivano i pescatori chini verso le acque, fissi, immobili come bronzi. E pesava su le loro tragiche vite l'incanto mortale. …Tornò al Trabocco quasi tutti i giorni, in ore diverse. Divenne quello il luogo favorito del suo sogno e della sua meditazione. …Egli le assicurava di non poter dormire se non su quelle tavole [del Trabocco], tra le esalazioni degli scogli, nella musica del mare. …”