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RIFLESSIONI DI RICHARD P. FEYNMAN SULLA BELLEZZA DEL COSMO

Post n°7 pubblicato il 29 Maggio 2009 da redspider64
 

Feynman è ritenuto il padre delle nanotecnologie, con un noto discorso passato alla storia come There's plenty of room at the bottom (1959), in cui per la prima volta si considerava la possibilità di manipolazione diretta degli atomi nella sintesi chimica.

È inoltre considerato uno degli ispiratori del calcolatore quantistico e fece parte della commissione voluta dal presidente Reagan che ricercò le cause del disastro del Challenger nel 1986, quando lo Shuttle esplose pochi secondi dopo il lancio.

Alle riconosciute doti di fisico, Feynman affiancava un senso dell'umorismo fuori dal comune (molti aneddoti sulla sua vita sono raccontati in prima persona nelle raccolte Sta scherzando, Mr. Feynman e Che ti importa di cosa dice la gente?) e una passione per la musica e le arti figurative (suonava il bongo e faceva ritratti - di donne - firmandosi 'Ofey'). Amava definirsi Nobelist Physicist, teacher, storyteller, bongo player, ovvero Fisico premio Nobel, insegnante, cantastorie, suonatore di bongo.

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..."Le stelle sono fatte degli stessi atomi della Terra".  Io solitamente scelgo un piccolo problema come questo per fare una lezione. I poeti dicono che la scienza distrugge la bellezza delle stelle - semplici globi di atomi di gas. Niente è "semplice". Anche io posso vedere le stelle di notte, in un deserto e sentirle. Ma vedo meno o di più? La vastità dei cieli tende la mia immaginazione  - colpito da questo carosello il mio piccolo occhio coglie luce vecchia di un milione di anni. Una vasta struttura  - di cui sono parte - . Forse la mia sostanza è stata eruttata da qualche stella dimenticata, come una, ora sta eruttando lassù. O vederle con il grande occhio di Palomar*, balzare via da un comune punto di partenza dove erano forse tutte insieme. Che cos'è tale struttura, o il suo significato o il suo perché? Non nuoce al mistero il saperne qualcosa. Perché la realtà è tanto più meravigliosa di quanto artista alcuno del passato immaginasse! Perché i poeti del presente non ne parlano? Che uomini sono i poeti che parlerebbero di Giove  se fosse simile ad un uomo, ma se egli è un'immensa sfera**  ruotante di metano e di ammoniaca restano in silenzio?

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Feynman, Leighton, Sands. "LA FISICA DI FEYNMAN" vol .1  - Zanichelli (2001). Paragrafo 3-4 (nota).

 

* L'osservatorio di Monte Palomar è uno dei più celebri osservatori astronomici, e uno dei più importanti al mondo nel settore della ricerca astronomica. A Monte Palomar infatti, c'è l'osservatorio sede del famoso telescopio Hale di 5 m di apertura (200 pollici, ossia 508 centimetri), completato nel 1946 e gestito dal California Institute of Technology.

 

** Ovvio riferimento al pianeta Giove.

 

 

 
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