Ma a cosa stavo pensando, prima di perdermi a guardare?[Ferdinando Pessoa]Per me, che pure non amo Pessoa, mai citazione fu meglio scelta per una mostra fotografica, che in fondo mostra fotografica non è.Ieri inaugurazione al Pac di via Palestro di Off Broadway, una collettiva di sei giovani fotografi della Magnum nella quale le guerre, i conflitti, la propaganda, le stesse calamità naturali sono presentate in una formula diversa, completamente diversa dal tradizionale reportage.In realtà è una sorta di rappresentazione "fisica" di ciò che lo sguardo ha colto attraverso l'obiettivo.Sei installazioni, ben distinte una dall'altra.Sei videoproiezioni, nella sostanza, ciascuna guidata da un accompagnamento musicale creato appositamente.Interessante.Insolito.A tratti angosciante, soprattutto nell'installazione intitolata Propaganda, nella quale il visitatore si trova inserito in un tunnel, nel quale la velocità delle immagini e i bassi enfatizzati del commento musicale di Fabio Barovero acuiscono il senso di smarrimento.300 immagini.Nessuna didascalia.Non serve.[fino al 17 settembre. c'è tempo per tornare][l'immagine è di Ilkka Uimonen]
Off Broadway
Ma a cosa stavo pensando, prima di perdermi a guardare?[Ferdinando Pessoa]Per me, che pure non amo Pessoa, mai citazione fu meglio scelta per una mostra fotografica, che in fondo mostra fotografica non è.Ieri inaugurazione al Pac di via Palestro di Off Broadway, una collettiva di sei giovani fotografi della Magnum nella quale le guerre, i conflitti, la propaganda, le stesse calamità naturali sono presentate in una formula diversa, completamente diversa dal tradizionale reportage.In realtà è una sorta di rappresentazione "fisica" di ciò che lo sguardo ha colto attraverso l'obiettivo.Sei installazioni, ben distinte una dall'altra.Sei videoproiezioni, nella sostanza, ciascuna guidata da un accompagnamento musicale creato appositamente.Interessante.Insolito.A tratti angosciante, soprattutto nell'installazione intitolata Propaganda, nella quale il visitatore si trova inserito in un tunnel, nel quale la velocità delle immagini e i bassi enfatizzati del commento musicale di Fabio Barovero acuiscono il senso di smarrimento.300 immagini.Nessuna didascalia.Non serve.[fino al 17 settembre. c'è tempo per tornare][l'immagine è di Ilkka Uimonen]