Le mie estati bambine hanno il sapore della granita di limone. Anzi. Della granita di limone preparata nei chioschetti lungomare di una Costiera Amalfitana che ormai non mi ricordo pių. Con quei limoni grandi e con la scorza spessa che quando li portavi a casa a fine vacanza ti ritrovavi sempre a spiegare che non di cedri si trattava.La granita, non la grattachecca. Che la grattachecca la faceva la mamma a casa. Con il tritaghiaccio giallo. E poi c'era lo sciroppo. Ma il ghiaccio alla fine sapeva di ghiaccio. E lo sciroppo scivolava gių. In fondo al bicchiereInvece la granita imparammo a farla. Con quei limoni lė. E con tutto il suo rito.Perchč non tutti i riti in cucina sono fisime degli chef. (Post dedicato)
Che la granita non è la grattachecca (rompendo il ghiaccio)
Le mie estati bambine hanno il sapore della granita di limone. Anzi. Della granita di limone preparata nei chioschetti lungomare di una Costiera Amalfitana che ormai non mi ricordo pių. Con quei limoni grandi e con la scorza spessa che quando li portavi a casa a fine vacanza ti ritrovavi sempre a spiegare che non di cedri si trattava.La granita, non la grattachecca. Che la grattachecca la faceva la mamma a casa. Con il tritaghiaccio giallo. E poi c'era lo sciroppo. Ma il ghiaccio alla fine sapeva di ghiaccio. E lo sciroppo scivolava gių. In fondo al bicchiereInvece la granita imparammo a farla. Con quei limoni lė. E con tutto il suo rito.Perchč non tutti i riti in cucina sono fisime degli chef. (Post dedicato)