Ora ha le prime pagine dei giornali. E i servizi in tv. E in fondo (per quel nulla che vale) anche io sono a scrivere di lei. Anche se fino all'altro ieri era una sconosciutissima ragazzina-nessuno, al di fuori del suo mondo.Senza una palestra adeguata, nč per lei nč per le sue compagne. Solo tanta determinazione e tantissimo amore per ciņ che ha scelto.Osservo con stupore, incantata. Non solo dalla bravura. Soprattutto dalla tenacia.E guardo Silvia, al rientro a casa dopo ore e ore e ore di prove. La borsa di danza su una spalla. Lo zaino con i libri sull'altra. L'ho vista, nei momenti di pausa con il libro in mano, aspettando il momento della nuova prova per infilar le punte o le claquette. La vedo riordinar la borsa a fine giornata per il giorno dopo: ripiega body e calze ripetendo tra sč e sč l'ultima lezione.Ce la fai? Le chiedo, da mamma.Sono felice. Risponde.Io con lei.
